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CITY LIFE MAGAZINE N.25
Tali strumenti possono rispondere alle
esigenze della logistica italiana alla luce
delle sue caratteristiche peculiari: un
preponderante utilizzo del trasporto su
gomma (71% del totale), una complessa
rete di porti ed interporti distribuiti sul
territorio, un limitato tasso di intermodalità
ed un forte livello di frammentazione delle
società di trasporto con una significativa
presenza di veicoli “contro proprio” di
piccole dimensioni.
In questo quadro, si sta concretizzando
una iniziativa lanciata dal Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti e sviluppata da
UIRNet quale suo soggetto unico attuatore,
che dovrebbe portare a breve alla messa in
opera del sistema telematico di riferimento
per la gestione della rete logistica
nazionale (Piattaforma Logistica Nazionale).
Tale Piattaforma – interfacciando e
collegando trasportatori, operatori di nodo
e altri soggetti della supply chain – mira
ad offrire servizi (informazioni in tempo
reale, strumenti per la gestione dei viaggi
e delle operazioni di carico/scarico, ecc.)
per migliorare l’integrazione dei processi
operativi, ottimizzando tempi e costi,
aumentando la “smartness” del sistema e
abilitando un’ interazione più efficiente tra
gli attori. Il progetto, inserito dal 2012 nel
programma nazionale delle infrastrutture
strategiche, dovrebbe così consentire
– attraverso miglioramenti strutturali e
recuperi di efficienza – benefici per circa 2,5
miliardi di Euro l’anno.
Ad oggi la Piattaforma ha completato
con successo la fase di testing ed è stata
aperta una gara pubblica che porterà entro
il 2014 all’individuazione del Gestore del
sistema.
Crescita sostenibile e nuova occupazione
sono quindi perseguibili anche
attraverso il rilancio dell’efficienza e della
competitività del settore della logistica e
l’implementazione di sistemi “intelligenti”
di gestione dei trasporti è certamente uno
strumento per creare efficienza, stimolare la
competitività e liberare risorse per il Paese.