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ridefinito dalle nuove frontiere tecnologiche”.
Un altro esempio di industrializzazione del
cantiere edilizio l’ha offerto Paolo Simeone,
ingegnere, green building designer dello studio
DuoPuu di Milano e Padova. Il caso concreto
è rappresentato dalla realizzazione della nuova
sede universitaria Mayer di Trento.
“Analisti, progettisti e player del settore afferma Simeone - puntano l’attenzione sulla
fase di cantiere, che presenta di per sé livelli di
efficienza inferiori rispetto ai normali processi
industriali. Nuovi criteri di ottimizzazione di
tempi, costi e risorse indicano nelle quote di
prefabbricazione e nella produzione off-site,
dotata di processi sempre più automatizzati e
digitalizzati, il punto di svolta per l’edilizia del
futuro. Su questo aspetto decisivo Essepi XXL,
azienda di Cavedine vicino a Trento, tra le principali società specializzate nella produzione di
pannelli X-Lam e nella progettazione integrata,
ha puntato gran parte dei suoi investimenti
in ricerca e know-how. I risultati tecnologicamente più avanzati sono il polo scientifico di
Meccatronica di Rovereto, ultimato tre anni
fa, e la residenza universitaria Mayer di Trento,
la cui consegna della struttura è prevista a
breve: due edifici interamente in legno diventati autentici casi studio. L’elemento di novità
è rappresentato dal sistema integrale XXL:
moduli preassemblati in stabilimento, trasportati in cantiere e posati, comprensivi di impianti
elettrici, rivestimenti isolanti e serramenti con
tecnologia e design Essepi. Una tecnica di
costruzione innovativa che abbatte i tempi
di edificazione, riduce i costi e offre notevoli
vantaggi in termini di sicurezza e di impatto
urbano e ambientale della cantieristica. I
moduli in X-Lam realizzati in prefabbricazione
consentono la cura dei dettagli costruttivi ed
estetici e performance di isolamento termico
e acustico alte. Entrambi gli edifici sono stati
costruiti con pannelli strutturali di abete rosso
della Val di Fiemme certificato Pefc, che quindi
si configurano come smart solutions, con il
risultato di un alto indice di efficienza e produttività”.
I numeri lo stanno a dimostrare. Per produrre
in stabilimento le celle che sono andate a
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