City Life Magazine 21 | Page 38

38 G CITY LIFE MAGAZINE N.21 uardandosi intorno ci s’imbatte spesso in un panorama industriale particolarmente curioso di quanto sta avvenendo intorno a sé, soprattutto nei settori della fabbrica intelligente e dei suoi meccanismi digitali. La forte spinta che muove tutto questo è la forte componente tecnologica che ha l’obiettivo di rilanciare il manifatturiero cavalcando l’onda dei concetti di Smart Factory o Industria 4.0. Il punto di partenza che va tenuto presente in questa nuova visione del manifatturiero riguarda la centralità della condivisione. E non sono solamente i dati che vanno condivisi, ma anche le buone pratiche. La rivoluzione sarà tale solo se l’ecosistema che si sta costruendo permetterà di condividere idee e stimoli, per rilanciare la competitività. Per la maggior parte dei settori risultano di fondamentale importanza aspetti quali l’innovazione di processo e di prodotto, la digitalizzazione, l’uso di tecnologie abilitanti sia del mondo dell’elettronica che dell’information technology (IT) in ottica di ottimizzazione della produzione e rilancio della propria economia e competizione. Ma la direzione e lo scenario non risultano ancora perfettamente chiari a tutti. In molti contesti serve rilanciare questi concetti anche attraverso la condivisione di un Know How diffuso, in grado di sostenere e promuovere questa innovazione. Nasce in questo modo l’idea di realizzare un racconto delle esperienze italiane nel settore dell’Industria 4.0, dove le best practices sono messe in evidenza con un linguaggio nuovo. L’obiettivo è quello di offrire la possibilità di riflettere e interrogarsi sul ruolo che le tecnologie dell’automazione 4.0 svolgono nel processo di trasformazione del manifatturiero, e soprattutto creare un luogo dov e lanciare il “Manifesto del Manifatturiero Italiano”. È chiesto, pertanto, alle aziende che hanno aderito al progetto di pensare a quest’area come a un luogo dove dare spazio alla creatività, slegandosi dal concetto di prodotto e concorrenza, anzi cercando di far nascere delle sinergie. Il quadro che ne è emerso è particolarmente intrigante e rappresenta una novità nel panorama Italiano. È un percorso dove l’industria intelligente si fonde con il mondo della robotica e dell’informatica, l’industria digitale trova la sua naturale connotazione nell’Internet of Things, e dove la realtà aumentata mostra come tutto questo possa essere un’opportunità di condivisione di contenuti. Si può immaginare come una “passeggiata” seguendo un ben visibile filo di Arianna sapientemente costruito dalle aziende che hanno collaborato al progetto, rendendola un’area piena di spunti e di stimoli. È un’area espositiva, prima nel suo genere, dove viene offerta la possibilità al visitatore di pregustare alcune delle novità tecnologiche, presentate in un modo nuovo: all’opera nel loro ambiente naturale che è la fabbrica, ma nello stesso tempo dove poterle approfondire con eventi al contorno di primissimo piano. In questo catalogo, che vuole essere una mappa di orientamento per la mostra, si potranno ritrovare molte delle parole chiave e dei temi del progetto. Buona passeggiata.