City Life Magazine 20 | Page 66

66 CITY LIFE MAGAZINE N.20 Energia per la Scuola: produrre meglio per consumare meno L’educazione allo sviluppo sostenibile è un requisito fondamentale per rendere i cittadini maggiormente consapevoli della complessità e della fragilità del contesto ambientale in cui vivono e dell’assoluta necessità di tutelarlo. “Buone pratiche” finalizzate a formare e informare la popolazione, per creare competenze in materia ambientale e costruire un’azione comune tra il sistema scolastico e le aziende che storicamente si dedicano all’ambiente, non solo per pro-muovere la riflessione, ma anche per cambiare concretamente lo stile di vita dei cittadini. L’educazione ambientale diventa così lo strumento di formazione per una cittadinanza attiva, in un processo didattico, sociale e comportamentale che, certamente, non si esaurisce nel solo ambito dell’istruzione, ma che da questo deve necessariamente iniziare. Il progetto ideato da Immergas, “Energie per la Scuola, produrre meglio, consumare meno”, sui temi dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili, nasce con l’obiettivo di voler contribuire a diffondere cultura, mostrando com’è prodotta l’energia e come andrebbe utilizzata e gestita. La propensione alla sostenibilità ambientale e alla responsabilità sociale e la conoscenza delle esigenze dei consumatori, ha condotto gli organizzatori a sviluppare un programma di educazione alla sostenibilità. Ridurre i consumi, limitare gli sprechi e diminuire l’inquinamento sono i temi che vengono affrontati da sempre nei programmi di formazione proposti. Il mondo della scuola, grazie anche alla competenza di professori, docenti e dirigenti scolastici, diviene un veicolo straordinario per sensibilizzare gli studenti tramite un percorso formativo che consenta di avere maggiore consapevolezza sull’argomento e di ricevere suggerimenti pratici per diventare consumatori più intelligenti. L’obiettivo di queste sperimentazioni didattiche è modificare in positivo il comportamento degli studenti, delle famiglie, dell’ambiente scolastico in generale, rendendo finalmente la società tutta, interprete consapevole di quella cultura della sostenibilità che, dal contesto locale deve necessariamente raggiungere quello globale. Il gran numero di adesioni ricevute dimostra come le tematiche della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica siano particolarmente sentite e necessarie per sviluppare “un’impalcatura valoriale” critica ed efficace. Affinché lo sviluppo sostenibile non resti soltanto un’ideologia, ma si avvalga di concetti, di metodologie, di processi e si esplichi attraverso atteggiamenti, comportamenti, modi di essere e di pensare divenendo un oggetto privilegiato del processo formativo nella necessità di una “alfabetizzazione ecologica”. La scuola, come sistema formativo, ha il diritto- ݙ\