City Life Magazine 20 | Page 57

ARTICOLI I 57 l rapporto “The Future of Jobs”, pubblicato di recente in occasione del World Economic Forum di Davos, ha riacceso il dibattito sul telelavoro. Questa volta ci siamo: un fenomeno da anni annunciato e che ad oggi continua ad interessare solo una modesta porzione (compresa tra il 2,5% e il 5% a seconda delle statistiche) della popolazione dei lavoratori del nostro Paese, è pronto a decollare, con impatti evidenti sulla City Life. In realtà il rapporto “The Future of Jobs” indica un cambiamento molto più profondo nell’essenza organizzativa del lavoro. Il 44% degli intervistati ha dichiarato che la forza fondamentale dell’evoluzione nel mondo del lavoro è rappresentata dal “cambiamento degli ambienti di lavoro e dall’aumento di flessibilità organizzativa” (vedi BOX 1). In vero ciò a cui stiamo assistendo è un aumento assai significativo del lavoro autonomo, sia pur in tipologie diverse rispetto a quelle alle quali eravamo abituati. L’8 gennaio 2015 Il Sole 24Ore ha pubblicato un’intervista sul tema, ad Anna Soru, presidente di Acta (Associazione Consulenti Terziario Avanzato). Alla domanda “il futuro del lavoro sarà sempre più autonomo e meno subordinato?” la Soru rispondeva: “Il lavoro