City Life Magazine 20 | Page 42

42 CITY LIFE MAGAZINE N.20 Nello stesso tempo le aziende intervistate sono fortemente concordi nel sostenere che le potenzialità di questa interconnessione siano enormi, a patto di avere dei software che rendano semplici le operazioni di analisi dei dati e di creazione di nuovi servizi. Questo sottende due esigenze non sottovalutabili. La prima è legata al fatto che le soluzioni “software” di oggi, nel mondo industriale, sono molto lontane dalla lingua parlata dai tecnici rendendo l’implementazione di un nuovo progetto da zero, particolarmente ardua. La seconda esigenza è quella di avere contaminazioni da mondi diversi da quelli industriali, dove il tema dell’analisi del dato e la costruzione di servizi è stata fino ad oggi particolarmente efficace. Sempre in termini di software, nella nostra classifica, emerge un bisogno nuovo, che impatta sulla flessibilità delle produzioni: la standardizzazione dei linguaggi di programmazione, rendendoli portabili tra le varie piattaforme di sviluppo. Oggi in un mondo flessibile, come quello delineato dal 4.0, protocolli e sistemi proprietari vengono visti come una barriera di ingresso alla flessibilità e alla riconfigurazione delle produzioni. Il mondo sotteso dal 4.0 è un mondo collaborativo, dove non è più vincente la scelta di uno o di un altro fornitore di automazione e del suo substrato di linguaggi e protocolli, ma è vincente la capacità di fare sistema rendendo interoperabili i componenti. Si pensi a un imprenditore che volesse oggi offrire servizi di monitoraggio energetico per i propri macchinari, realizzati per clienti diversi e in momenti diversi con fornitori di automazione differenti. Avrebbe davanti a se una strada in salita per cercare di fare un denominatore comune tra tutte le informazioni che può utilizzare. E su questa linea si pone anche un ulteriore gradino della nostra classifica: la disponibilità di interfacce e linguaggi di programmazione più evoluti per i PLC e HMI. L’ingegneria del software ha fatto passi da gigante oggi, soprattutto integrata con le tecniche di simulazione più innovative e gli imprenditori ne sono ben consapevoli. Nello stesso periodo il mondo dei PLC e HMI non ha avuto delle evoluzioni analoghe, rimanendo