City Life Magazine 17 | Page 76

76 CITY LIFE MAGAZINE N.16 N.17 (Virginia) e Wilson (North Carolina), si è messa in gioco, ha accettato la sfida che la crisi le poneva e l’ha affrontata con decisione, cercando soluzioni, alternative e percorsi diversi dai consueti standard industriali. Si è concentrata sullo sviluppo di un’economia 2.0 cercando di invertire il declino economico a cui stava andando incontro, costruendo reti in fibra ottica e offrendo reti a banda larga a basso costo per le imprese locali e per i cittadini della città. Già nel 2001 la città si era dimostrata incline a precorrere i tempi, con un esperimento che offriva accesso gratuito a Internet a tutti, entro i confini urbani, tramite un’interfaccia TV-web. Quella che si è trovata a dover prendere in questi difficili anni è una scelta obbligata per molte comunità medio piccole come LaGrange: costruire una rete al passo con i tempi o essere bypassati dalla nuova economia in espansione sempre più rapida verso i mercati di secondo e terzo livello. Un ruolo fondamentale nel guadagnarsi il titolo di Smart City, per La Grange lo ha giocato anche il suo essere un full-service utility provider per l’intera regione: servizi che vanno dall’elettricità al gas naturale, dall’acqua al sistema fognario, dalla raccolta dei rifiuti alle telecomunicazioni. Alla Municipalità è delegato, ad esempio, il compito di garantire il funzionamento di una struttura dedicata al trattamento delle acque. Queste, dopo essere state estratte dal West Point Lake e purificate secondo le norme delineate nel Safe Drinking Water Act nella sopracitata struttura, raggiungono poi l’intera cittadinanza sotto forma di un flusso costan FP