City Life Magazine 17 | Page 55

ARTICOLI responsabile aziendale, indicato dal soggetto ospitante (tutor aziendale o esterno). A fronte del nuovo obbligo, il Miur ha voluto fornire una Guida molto pratica che parte dal contesto normativo di riferimento, ripercorrendo tutte le novità previste dalla riforma, per poi addentrarsi nei passaggi necessari per attivare i percorsi di alternanza che da quest’anno, per effetto della Buona Scuola, potranno essere svolti anche in periodi extra scolastici, ad esempio in estate, e anche all’estero. Sarà possibile per i ragazzi andare non solo nelle imprese, ma anche in enti pubblici e nelle istituzioni culturali. È la prima volta che alle scuole è fornito uno strumento di questo tipo. Con la firma del Protocollo ANIE e MIUR si impegnano ad affrontare insieme e concretamente le molteplici questioni aperte dalla Legge 107, cosiddetta “la Buona Scuola”, approvata lo scorso 13 luglio. Gli aspetti positivi del provvedimento sono evidenti: si tratta di una grande opportunità per i ragazzi, che potranno stringere un link con le imprese del territorio e apprendere quelle competenze, anche tacite, che saranno spendibili sul mercato del lavoro e garantiranno loro un approccio più consapevole alle realtà in cui opereranno. L’alternanza scuolalavoro rappresenta l’espressione più compiuta dell’integrazione tra istituzioni scolastiche e mondo produttivo, poiché richiede una condivisione totale sia degli obiettivi da raggiungere sia del progetto formativo vero e proprio: le competenze da sviluppare nei giovani. Si tratta di un investimento complesso che risulta proficuo in un’ottica di medio-lungo periodo volta a favorire la conoscenza a risolvere problemi sociali e comprendere parole come: autonomia, responsabilità e imprenditorialità. Le imprese che partecipano a percorsi di alternanza scuolalavoro, hanno l’opportunità di: • Contribuire ad avvicinare il mondo della scuola alla realtà economico-produttiva e ai fabbisogni di professionalità e competenze espressi dal merca