City Life Magazine 17 | Page 38

38 CITY LIFE MAGAZINE N.17 La struttura prevede anche l’uso di materiali naturali a basso impatto ambientale. In particolare, ad eccezione delle fondazioni di cemento armato, la struttura portante sarà costituita da telai di legno: un materiale sicuro e ideale per mantenere l’isolamento termico dell’edificio, garantire la massima sicurezza rispetto alle sollecitazioni sismiche e alleggerire l’impatto della struttura. La ripetizione seriale dei setti conferisce carattere profondamente identitario alla facciata e richiama al tempo stesso le alberature presenti nel sito. L’elevata coibentazione, la distribuzione ottimale di superfici trasparenti (massima trasparenza sul fronte sud, massima opacità sui fronti est, ovest e nord) il ricorso a sistemi all’avanguardia per il recupero dell’acqua piovana e l’inserimento in copertura di un impianto fotovoltaico, consentiranno di ridurre al minimo il ricorso a impianti meccanici per soddisfare i fabbisogni energetici dell’edificio. In tema di rifiuti si punta al riciclo totale dei materiali pregiati (vetro, plastica, alluminio, carta), anche gli arredi interni sono stati in parte riciclati, e al recupero della frazione umida per la produzione di compost per il terreno circostante ove è allestito il cosiddetto Giardino Fenomenologico, ad uso dei piccoli utenti. Nella relazione di progetto Mario Cucinella riassume in brevi e concise righe il fine ultimo del progetto: “In un servizio per l’infanzia, la qualità dello spazio è un aspetto centrale del rapporto educativo con i bambini, che con l’ambiente circostante stringono un legame emotivo molto più intenso rispetto agli adulti perché lo vivono con tutto il corpo e gli attribuiscono un senso attraverso gli odori, i suoni, gli stimoli visivi. Il nido, oggetto-protagonista di una grande comunità che è il bosco, è il riferimento simbolico del progetto del nuovo asilo: uno spazio caldo, accogliente e nello stesso tempo leggero e aperto verso l’esterno, che diventa strumento di apprendimento e svolge una funzione narrativa di scoperta e di cura della natura.”