City Life Magazine 17 | Page 37

ARTICOLI 37 Alla realizzazione dell’asilo di Guastalla, costruito in soli quindici mesi, tra il 2014 e il 2015, hanno partecipato anche la comunità e le pedagogiste che poi seguiranno i bambini. Tutto è pensato per soddisfare le esigenze di bambini e insegnanti, dal giardino, alle pareti a scivolo, facilmente convertibili in giochi, fino all’integrazione tra ambiente esterno e interno. Le aule, distribuite in un unico corpo, sono poste sul fronte principale in modo da garantire un affaccio verso il giardino, oltre che un adeguato apporto di luce e ventilazione naturale. Obiettivo primario di questo lavoro è la realizzazione di un ambiente scolastico in armonia con il contesto. Un esempio di progettazione sostenibile a basso costo, che utilizza materiali e tecniche locali in chiave contemporanea, che sviluppa idee high-tech realizzandole con mezzi low-tech, ma ad alto valore aggiunto con particolare attenzione al comfort ambientale e al rapporto tra architettura e didattica. Il progetto di Mario Cucinella, infatti, è pensato per stimolare l’interazione del bambino con lo spazio circostante secondo una visione “pedagogica” in cui nulla è lasciato al caso, dalla distribuzione delle aree didattiche alla scelta dei materiali di costruzione, fino all’integrazione tra l’ambiente interno e quello esterno. Nido d’infanzia Guastalla, aule interne (foto Moreno Maggi)