City Life Magazine 16 | Page 58

58 CITY LIFE MAGAZINE CITY LIFE MAGAZINE N.16 Bodo Ramelow: “Va prima fatta una breve premessa, il nostro Land è stato, fino a poco tempo fa il più dipendente dall’importazione di energia, perché non avevamo nessun tipo di impianti per la produzione energetica. Però è ora in atto un importantissimo cambiamento, una vera svolta grazie alla decentralizzazione della produzione energetica, questo ci ha permesso di essere innovativi e di avere un posto di primo piano per la fornitura di energia. Peraltro noi abbiamo forze nell’ambito della tecnologia e della ricerca che non solo possono essere al servizio per il nostro Land ma di tutta la Germania. Quindi ci concentriamo soprattutto sulla questione del trasferimento dell’energia e della distribuzione anche su lunghe distanze e uno dei nostri obiettivi è proprio quello di ottenere un bilancio energetico per ogni singola abitazione, la quantità di energia consumata deva essere pari alla quantità di energia prodotta dall’abitazione stessa.” Wolfgang Tiefensee: “Per quanto riguarda l’elettromobilità, noi in Turingia abbiamo un sistema di realizzazione che definiamo A Mosaico per quanto riguarda il lavoro in officina per la realizzazione di questi veicoli. Abbiamo quindi università molto avanzate come quelle di Jena e di Ilmenau si occupano specificatamente della ricerca di base nell’ambito della mobilità e dell’elettro-mobilità. Abbiamo anche creato un centro di competenza dedicato alla mobilità moderna e all’emobility che rappresenta il trait d’union tra università, mondo accademico e l’industria. Un ambito specifico di ricerca di questo centro riguarda le batterie e i sistemi di accumulo dell’energia sia per i veicoli che per un uso stazionario. Dobbiamo infatti riconoscere che la Germania, ma anche l’Europa, dipendono da uno sviluppo futuro nello stoccaggio dell’energia. Quindi ci occupiamo di ricerca e di produzione di batterie in materiali sintetici e ceramici proprio perché uno dei problemi più importanti da risolvere è quello dell’accumulo e dello stoccaggio dell’energia. L’obiettivo della Germania è certamente ambizioso, ed è quello di avere per strada entro l’anno 2020 un milione di veicoli elettrici, e per raggiungere questo obiettivo serve anche l’ultimo anello di questa catena che è il nostro programma che destina dei fondi speciali soprattutto alle piccole imprese artigianali per l’acquisto di veicoli commerciali e promuovere la diffusione dei veicoli elettrici.” 59