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CITY LIFE MAGAZINE N.16
ARTICOLI
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La via italiana
alla Deep renovation
Pietro Mezzi
R
ebuild, la convention annuale dedicata
alla rigenerazione urbana e la gestione
del patrimonio immobiliare giunta quest’anno
alla sua quarta edizione, si dimostra sempre
più il luogo privilegiato del confronto
nazionale e internazionale sull’innovazione in
edilizia. Un settore, quello delle costruzioni,
che vive ancora, nonostante qualche timido
segnale, una delle crisi più profonde della
sua storia.
“Per uscire dalla crisi – afferma Thomas
Miorin, direttore di Habitech, il distretto
tecnologico del trentino con sede di
Rovereto e ideatore dell’evento di Riva
del Garda – l’edilizia del nostro Paese
deve aumentare il tasso di interventi di
riqualificazione e migliorare radicalmente le
prestazioni energetiche. Per raggiungere
questi obiettivi non sarà sufficiente una
nuova finanza né l’efficientamento dei
processi amministrativi: serve innovare i
fondamenti produttivi di un settore costituito
da microimprese, scarsamente innovative,
poco informatizzate e organizzate”.
Servirebbe, insomma, secondo gli
organizzatori dell’appuntamento di
Riva del Garda, una rivoluzione, basata
sull’industrializzazione della riqualificazione,
per ridurre tempi e costi degli interventi
edilizi, creando posti di lavoro e abbattendo i
consumi.