City Life Magazine 15 | Page 66

66 CITY LIFE MAGAZINE N.15 Dalle sue parole emerge chiara una forte convergenza sugli obiettivi da perseguire D.C. L’obiettivo condiviso era, ed è, quello di fare fronte comune per portare innovazione nel settore delle costruzioni, fermo da anni. Se si pensa che solo per definire, mettere a fuoco e dettagliare l’obiettivo finale sono state spese almeno quattro riunioni con tutte le Associazioni coinvolte, si comprende l’importanza di questo obiettivo. Aggiungo, a nostro merito, che nelle nostre ricerche non abbiamo trovato qualcosa di analogo in Europa. Quindi la nostra operazione di unione tra mondi produttivi diversi crea un importante precedente a livello comunitario e mondiale. L’unico modello simile riscontrato è quello delle grandi aziende che lavorano su progetti complessi, che si vedono costrette ad alleanze temporanee con altri soggetti, se non competitor, per la realizzazione di impianti e sistemi di grandi dimensioni. Il vantaggio di unire due Federazioni come le nostre è dato dal fatto che le competenze sono tutte al nostro interno e la sinergia permette qualsiasi realizzazione venga proposta. Quello che siamo in grado di fornire all’ente pubblico non è la soluzione di un solo brand, ma una serie di opportunità green tech da applicare ai diversi progetti su cui interverrà il capitolato. Si tratta di un approccio totalmente diverso, come gruppo forniamo una serie di competenze che permetteranno all’Amministrazione di avere risposte su tutti i fronti, meccanico, termo-elettrico e automazione. Un altro fattore da non trascurare è la sicurezza degli edifici, che riguarda i sistemi TVCC, la sensoristica a protezione degli edifici e la sensoristica per la manutenzione degli stabili. Un paragone interessante, e per certi versi divertente, è quello che si può fare tra il rapporto che in Italia si ha con la propria automobile. Mediamente l’utente italiano è più attento alla perfetta manutenzione e accessoristica (utile o meno) della vettura che alla propria abitazione, dove passa più tempo e dove si determinano i maggiori sprechi.