City Life Magazine 15 | Page 60

60 CITY LIFE MAGAZINE N.15 ANIE e ANIMA presentano il Progetto Building BiTech Andrea Calatroni Roberto Maietti Un’iniziativa congiunta veramente significativa che vede fianco a fianco ANIE e ANIMA nella promozione delle tecnologie abilitanti per la domotica. Un passaggio importante nella validazione della competenza e dell’offerta delle aziende italiane in un settore che, pur risentendo di una forte contrazione delle nuove costruzioni, sta avendo una notevole crescita a conferma della qualità e competitività dei prodotti e delle soluzioni disponibili. City Life Magazine ha incontrato Davide Colombo (BTicino) Coordinatore progetto Building-BiTech, Alessandro Durante, Direttore Relazioni Esterne di ANIMA e Marco Pigni (FIAMM ESS SpA), Rappresentante ANIE Energia all’interno del progetto Building-BiTech Quali tecnologie per il Building hanno più riscontro in Italia? Davide Colombo. L’Italia è il primo paese in Europa per numero di abitanti in termini di domotica. La Francia ha avuto uno sviluppo inferiore, mentre la Germania ha un sistema qualità e una tecnologia avanzata quanto quella italiana, soprattutto negli ambiti della distribuzione del calore e della sua gestione. Queste tecnologie sono però quasi completamente relegate al mercato della nuova edilizia o della ristrutturazione completa, questo perché se dovessimo applicarle su un vecchio edificio spesso la spesa delle demolizioni sarebbe talmente alta da non giustificare l’intervento. In alternativa si potrebbe intervenire solo con impianti esterni come il fotovoltaico sui tetti, poco invasivo e molto efficiente, o con sistemi di schermatura alle finestre. Negli Davide Colombo ultimi anni la costruzione di nuove abitazioni è passata da 300.000 (2003-2008) a 85.000 (2009-2015), però il 10% è domotizzato. Questo dato è particolarmente significativo in termini di innovazione e automazione. Nelle nuove abitazioni, soprattutto al nord Italia, vengono già installate tecnologie di ultima generazione: fotovoltaico, pompe di calore, cogenerazione e caldaie a condensazione. Questo ci colloca in una buona posizione nel mercato europeo e nell’area mediterranea.