TELECONTROLLO
provenienti da sfere diverse ma che in qualche
modo si riconoscono nel nostro lavoro. Si sta
dunque assistendo al convergere positivo di
due aspetti importanti, l’esperienza di aziende
e di persone che nel corso del tempo hanno
sviluppato la capacità di affrontare e risolvere
problemi di natura processuale e sistemistica
legati agli ambiti del telecontrollo di reti e nuovi
soggetti che possono operare nell’ambito
di una città, dal trasporto alla logistica, al
flusso delle informazioni. Segnali positivi
anche se sussiste un fattore handicap sul
mercato domestico che risente un po’ della
mancanza di linee guida precise sia nell’ambito
dei piani energetici sia in quello idrico. In
quest’ultimo si registrano progressi, ma si fa
più fatica ad avere delle indicazioni precise e
conseguentemente una valorizzazione degli
investimenti richiesti e delle tempistiche certe
e sicure. Al di là di questi aspetti, diciamo più
di natura politica, ce ne sono altri oggettivi
come, ad esempio, il peso sempre maggiore
delle rinnovabili che nel nostro mix energetico
ha causato e sta causando una serie di
effetti domino di cui stiamo solo avvertendo
le avvisaglie. Un mercato, dunque, che si
sta riassestando, magari in alcuni casi con
interventi di emergenza, verso un nuovo punto
di equilibrio il cui posizionamento tuttavia non è
ad oggi ancora ben chiaro.
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Il Forum Telecontrollo 2015
Soluzioni sostenibili
per le smart communities
Nel contesto di mercato appena analizzato si
viene a collocare questa 14esima edizione del
Forum Telecontrollo. Forum che, nonostante
l’elevato numero di edizioni, continua a
sorprendere per la capacità di essere ogni )ٽ