City Life Magazine 15 | Page 42

42 CITY LIFE MAGAZINE N.15 Verso Forum Telecontrollo 2015 a cura della Redazione Mancano poche settimane dalla 14esima edizione del Forum Telecontrollo e sono numerose e di buona qualità le memorie pervenute al gruppo organizzatore. Come già avvenuto nel 2013 anche in questa occasione City Life Magazine ha il privilegio di essere il media partner dell’evento. Abbiamo incontrato Antonio De Bellis, Presidente del Gruppo Telecontrollo, Supervisione e Automazione delle Reti di ANIE Automazione, a cui abbiamo chiesto di parlarci di mercato nonché delle aspettative e delle numerose novità dell’edizione 2015 del Forum. L’andamento del mercato. I segnali positivi e la trasformazione del settore Ogni anno realizziamo in ambito ANIE un’indagine interna sull’andamento del settore, più che per dare dei valori assoluti dal carattere estemporaneo, per capire quali siano le sue variazioni. L’aspetto positivo è dato dal fatto che nel 2014, rispetto all’anno precedente, si è potuto registrare un incremento sia per quanto riguarda il fatturato che per quanto riguarda l’ordinato, in particolare sui segmenti “più tradizionali”, energia elettrica e idrico, l’incremento è stato a doppia cifra. Dopo un lungo periodo di crisi questo doveva accadere, anche se occorre ricordare che il settore del telecontrollo – pur registrando una riduzione dei fatturati legata alle politiche di stop agli investimenti che molte utility hanno portato avanti – è riuscito a rimanere sempre “a galla”, da un lato grazie alla diversificazione sul re- export, dall’altro grazie alla creazione di nicchie di servizi a supporto della base installata e dei sistemi attualmente in essere. Il fatturato del settore nel 2014 offre questo segnale positivo, se pur con tutte le cautele che questo comporta. Al di là dei numeri, il dato è particolarmente significativo in quanto il mercato del telecontrollo è completamente cambiato perché le nostre reti, le nostre città, le nostre industrie sono in una fase di trasformazione inarrestabile. Ciò comporta che quello che era un ambito di mercato ben delimitato e circoscritto (telecontrollo, supervisione e automazione delle reti) oggi ha perso i suoi confini tecnologicamente ben definiti e riconosciuti, oltre che in termini di prodotto, anche in termini di capacità che caratterizzava le aziende del telecontrollo e sta permeando ulteriori e differenti ambiti; tant’è vero che anche al Gruppo Telecontrollo, recentemente, hanno aderito aziende