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CITY LIFE MAGAZINE N.14
Oggi, a cinque anni di distanza e ameno
di un mese dall’inaugurazione (fissata per
il 29 aprile) dell’esposizione universale,
l’irrealizzabilità del progetto non lascia spazio
a dubbi: Milano dovrà fare a meno delle Vie
D’Acqua, il progetto di un canale navigabile
che tanto assomiglia al progetto che era caro
a Leonardo.
Indipendentemente dall’infattibilità del
progetto delle Vie D’Acqua (o almeno
di quello che era il progetto originale) la
zona di Piazza 24 Maggio sta piano piano
acquisendo un’aria sempre più curata: è
stato ripristinato il Mercato Comunale coperto
e la viabilità è cambiata per permettere il
transito agevole dei turisti in visita, com’è
possibile osservare nella piantina sottostante.
Anche i mezzi pubblici si stanno adeguando
per offrire un servizio in grado di coprire
l’elevato numero di visitatori previsti. La
metropolitana M5, altrimenti nota come
Lilla, con i suoi 12, 6 km complessivi, ne
è un ottimo esempio: nel 2013 sono state
realizzate 7 stazioni da Bignami a Zara e
poco dopo, a marzo 2014, ha visto la luce
il prolungamento a Isola e Garibaldi. Entro il
27 aprile, poi, in tempo per Expo apriranno 5
nuove fermate (collaudi permettendo!): San
Siro (Stadio) San Siro (Ippodromo), Segesta,
Lotto, Domodossola. In particolare le fermate
di Lotto e Domodossola FS saranno di
importanza cruciale in quanto consentiranno
l’interscambio rispettivamente con la M1
(la linea che porta ai siti di Expo) e con il
passante ferroviario. I lavori verranno poi
ultimati a ottobre, con le fermate di Portello,
Gerusalemme, Cenisio e Monumentale.
I servizi del trasporto pubblico saranno
potenziati, soprattutto nei mesi di punta,
con un treno della metropolitana ogni due
minuti, previsto per affrontare un trasporto
potenziale di 36mila viaggiatori all’ora.
Il servizio sarà, inoltre, allungato oltre la
mezzanotte (nei giorni feriali l’ultima corsa
sarà alle 00.10, mentre nei weekend alle
00.40): non verrà dunque effettuato il servizio
estivo con riduzione delle corse, ma al
contrario verrà potenziato il vigente. Dopo
l’ultima corsa della giornata sarà possibile
approfittare del pullman notturno sostitutivo,
attivo sette giorni su sette, per tutta la
durata dell’esposizione. Un’altra importante
novità da segnalare è rappresentata dal
biglietto unico Atm-Trenord che consentirà
di raggiungere Expo sia con la metro sia con
il passante ferroviario. Trovandosi, infatti, i
siti dell’Esposizione in territorio extraurbano
non sarebbe sufficiente munirsi del biglietto
classico da 1.50 euro. A questo proposito è
stata anche attivata la possibilità di comprare
il biglietto ordinario sia tramite l’app di atm
sia con un sms. Maggiori informazioni su
Atm-Trenord e sull’acquisto online sono
consultabili sul sito del Comune di Milano.