CITY LIFE MAGAZINE
e del legislatore (che dovrà velocemente
adeguarsi a questi nuovi ambiti di applicazione
tecnologica) sono quelli legati alla sicurezza
e alla protezione di questi sistemi nonché alle
politiche inerenti la tutela della privacy e le
responsabilità legali. A tal proposito è stato fatto
rilevare come sia necessaria un’armonizzazione
delle attuali legislazioni europee al fine di poter
consentire un più rapido sviluppo di specifiche
innovazioni.
La mobilità delle Smart City si potrà anche
avvalere di nuovi sistemi di mobile payment
per i mezzi di trasporto urbani così come di
specifiche APP che permettano di gestire
una mobilità multimodale in grado di utilizzare
la combinazione di mezzi più veloce e meno
inquinante per raggiungere la propria meta.
In questo modo, con un sistema di
riconoscimento digitale, si potranno utilizzare i
diversi mezzi disponibili in sharing che saranno
parte dello scenario urbano della città del
futuro; a Milano come in altre città europee
al bike sharing si affiancano il car sharing e lo
scooter sharing.
Le APP stanno anche cambiando il sistema
dei parcheggi; la sosta oggi può essere gestita
comodamente dal proprio smartphone in oltre
250 città europee di cui 25 italiane grazie al
servizio offerto da EasyPark società danese
leader del settore che a distanza permette
anche la prenotazione e il pagamento delle
colonnine di ricarica elettrica.
Insomma lo scenario della mobilità cittadina
avrà delle profonde trasformazioni a partire dalla
propensione che i giovani dimostrano verso
nuove forme di mobilità come ha evidenziato
la ricerca presentata da Deloitte sullo sviluppo
della mobilità per la Generazione Y (nati tra il
1980 ed il 2000).
Anche i nuovi sistemi di alimentazione (elettrica,
a biometano, a gas naturale liquefatto - GNL
- e ibrido con bioetanolo) sono stati posti al
centro degli approfondimenti di Smart Mobility
World utili a tratteggiare le linee di sviluppo
e a comprendere come le istituzioni stiano
lavorando per la promozione di questi sistemi
a basso impatto ambientale. In particolare
Vincenzo Zezza del ministero dello Sviluppo
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Economico ha illustrato il piano del Governo
per l’utilizzo strategico del GNL nell’industria e
nei trasporti.
Il valore internazionale della manifestazione è
stato evidenziato sia dagli incontri organizzati
dalla Camera di commercio di Torino a
cui hanno partecipato buyer provenienti
da 18 Paesi, evidenziando come il sapere
dell’industria italiana possa essere interessante
e l’innovazione apra a nuove frontiere di
business, sia dalla presentazione delle nuove
forme dell’auto e dei nuovi materiali affidata a
“Designed in Green”. Quest’ultima ha messo
a confronto giovani designer con affermati
professionisti in un dibattito aperto in cui si è
potuto intravedere come l’auto del futuro sarà
concepita in maniera diversa rispetto a quella
attuale, come hanno evdenziato gli studenti
del corso di “Transportation Design” dello IAAD
di Torino. Nel corso dell’evento è stato anche
premiato il tedesco Dominic Simon Mayer con
il progetto “My pet”, vincitore di un concorso
internazionale dedicato alla progettazione di un
veicolo sostenibile per il 2025.
La Smart Mobility coinvolge non solo la
mobilità delle persone, ma anche delle merci
e profonde trasformazioni riguarderanno anche
la logistica che sta divenendo un elemento
imprescindibile nell’ambito delle Smart City.
Nel corso del convegno dedicato alla City
Logistics è stato presentato l’avanzamento del
progetto URBe-LOG che coinvolge le città di
Torino, Milano e Genova che diverrà operativo
nei primi mesi del 2015 ed il cui protocollo di
intesa era stato siglato nell’edizione 2013 di
Smart Mobility World.
Particolare attenzione è stata posta dai
partecipanti alla necessità di avere una
piattaforma unica di interoperabilità capace di
soddisfare le differenti esigenze degli operatori
al fine di agevolare un trasporto delle merci più
efficiente.
A completare il quadro anche la trasformazione
della mobilità delle flotte con nuovi modelli di
business come il car Sharing aziendale, ben
rappresentato da Alphabet che ha raccontato
la sua esperienza e il suo impegno nel
promuovere questa nuova forma di mobilità.