City Life Magazine 12 | Page 65

SMART CITY legate all’Esposizione Universale che si terrà nel capoluogo lombardo, a partire dall’implementazione di un sito dedicato. Nell’ambito del concetto di sharing economy, e a partire dalle riflessioni emerse durante Sharitaly – primo evento dedicato all’economia collaborativa in Italia – è nato Sharexpo, percorso volto a raccogliere idee e proposte per la sperimentazione della sharing economy durante Expo 2015 e che ha portato alla presentazione di un documento di indirizzo. La condivisione e il sistema tra pubblico e privato si esplica nella piattaforma digitale E015, che mette a disposizione di imprese e enti la possibilità di scambiare domanda e offerta di beni e servizi a favore dei cittadini, attraverso l’adesione alla piattaforma e alle sue linee guida che permetteranno all’azienda interessata di mostrate proprie funzionalità e servizi così come di utilizzare i servizi stessi per costruire su di essi delle applicazioni. Una soluzione che consente di far dialogare tra loro i sistemi informatici di attori pubblici e privati che operano sul territorio in molteplici settori. Altro interessante progetto legato 65 all’Esposizione Universale è il progetto scuola: un programma di iniziative e concorsi per veicolare il tema di Expo 2015, “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”. Si articola in 4 fasi: formazione e lavoro in classe, partecipazione delle classi a concorsi e confronti anche con scuole di altri paesi, visite didattiche collettive nel Sito Espositivo che seguiranno itinerari tematici specifici previsti per le scuole; dopo sei mesi i migliori contenuti prodotti dalle classi sul tema oggetto di Expo verranno condivisi sulle piattaforme. Legato al tema energetico è il progetto WAME & Expo 2015 (Associazione costituita da importanti società europee del settore energetico: A2A, Edison, Enel, Eni, E.ON, GDF SUEZ, Gas Natural e Tenaris) e Expo Milano 2015, che in occasione di Expo farà conoscere le esperienze dei paesi in cui risulta complesso accedere all’energia e le soluzioni adottate e adottabili; per questo è stato lanciato un bando per selezionare case studies sul tema dell’accesso all’energia (anche in connessione con quello dell’alimentazione) per evidenziare le novità e le potenzialità del modello applicato.