City Life Magazine 12 | Page 38

38 CITY LIFE MAGAZINE N.12 Per garantire una citizen experience adeguata e per soddisfare pienamente diversi bisogni, i servizi intelligenti devono essere disponibili per tutti ed opportunamente personalizzati per venire incontro alle specifiche esigenze del cittadino. In altre parole è necessario concentrarsi su servizi collaborativi, che abbraccino valori contestuali e sociali piuttosto che squisitamente tecnologici. In quest’ottica, da parte delle aziende la gestione delle relazioni col cliente (CRM) risulta sempre più nevralgica per accrescere la sensibilità del consumatore e per erogare un servizio soddisfacente. Inoltre, come è stato rimarcato durante la conferenza ASAP, la raccolta e l’analisi di big data risulta essere sicuramente uno strumento principe per incrementare la competitività delle aziende e l’efficienza delle amministrazioni locali. Qualche problema sorge però nel conflitto tra tracciabilità e privacy e nella selezione dei dati e delle informazioni rilevanti. Nella transizione da prodotti standard a personali soluzioni glocal attraverso i servizi si rendono necessarie una costante ottimizzazione infrastrutturale e una partecipazione attiva degli attori locali, all’interno della quale il cittadino non sia solo portatore di esigenze esplicite ma anche di soluzioni efficaci.