CITY LIFE MAGAZINE
dopo l’accredito dovesse gettare
dei rifiuti non conformi potrebbe
essere richiamato a una più solerte operazione di differenziazione
o addirittura multato nel caso l’infrazione fosse ripetuta. Per eseguire il controllo sui rifiuti conferiti
il sistema prevede una fotografia
del rifiuto stesso, in questo modo
il controllo visivo che fa l’operatore al momento della raccolta nel
sistema “porta a porta” rimane
attivo con il benefico effetto dissuasore che tale controllo apporta
sulla qualità della differenziazione
adottata.
Inoltre, il sistema, prevede anche la
pesatura del rifiuto e rilascia all’utente uno scontrino fiscale che attesta il
tipo e la quantità del conferimento eseguito, in questo modo la Public Utility ha
gli strumenti per attivare una serie di azioni premianti verso l’utente stesso. In questo
modo la raccolta differenziata ben eseguita
non va solo a vantaggio dell’ambiente in cui
viviamo, ma potrebbe trasformarsi in un effettivo
rendiconto personale certamente incentivante visti
i continui aumenti e rivoluzioni sulla tassa sui rifiuti. Il
sistema di raccolta progettato consiste in un container
automatizzato che permette di interagire in modo intensivo
con il centro di controllo della Public Utility.
Ogni container prevede la possibilità di conferire due tipologie di
rifiuti Bi-Comp, mediante delle apposite finestre avvolgibili, che si
aprono dopo l’accreditamento e dopo aver selezionato sul Touch Screen il rifiuto che si vuole eliminare. All’occorrenza i tipi di rifiuti che possono
essere conferiti possono cambiare fornendo per esempio dei servizi diversi per
ogni settimana. Il PLC all’interno del container controlla tutta l’automazione del container, dalla lettura del Bar Code per l’accreditamento al sollevamento degli avvolgibili sulla
base del rifiuto selezionato alla lettura del peso con relativa stampa dello scontrino. Ovviamente
il controllore avrà anche in carico la gestione meccanica del rifiuto una volta che l’avvolgibile si
è richiuso scegliendo una modalità di stoccaggio opportuna sulla base del rifiuto. Per esempio,
qualora fosse stata portata della plastica, prima di procedere allo stoccaggio il rifiuto verrebbe
prima pressato in modo da ridurre lo spazio occupato dall’aria, se invece il conferimento fosse di
un rifiuto organico successivamente allo stoccaggio verrebbe pulito il piano di raccolta in modo
da togliere anche i cattivi odori che l’organico inevitabilmente produce. La gestione meccanica
del rifiuto che viene eseguita solo ad avvolgibile chiuso rende il sistema sicuro per l’utente che
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