City Life Magazine 11 | Page 17

CITY LIFE MAGAZINE primo piano, come quelli nel contesto della rassegna OperaEstate di Bassano. “Vista la peculiarità del progetto, la famiglia Nardini ha pensato che una struttura come le Bolle dovesse distinguersi a livello architettonico e tecnologico”, ci spiega Giovanni Cavallin, presidente di SAE, system integrator di Bassano del Grappa specializzato in impiantistica elettrica civile e industriale. “Dopo un accurato lavoro di personalizzazione, abbiamo realizzato una soluzione perfettamente integrata nell’architettura delle Bolle che, a parte due sole pulsantiere di accensione ai rispettivi ingressi, non vedono null’altro di più” ha aggiunto l’ing. Riccardo Marin, curatore delle soluzioni software che contraddistinguono il progetto. Tutto è infatti comandato attraverso un’architettura basata su PLC Beckhoff che, dialogando in vari protocolli di comunicazione, rende possibile l’intera gestione del building in modo molto semplice e intuitivo. 17 Tutti i punti luce si trovano incastonati negli incroci dei montanti in acciaio. Le tende sfruttano il doppino già presente e le loro motorizzazioni sono state considerate come lampade DALI. La sfida della perfetta integrazione Complessivamente, sono stati impiegati 4 PLC Beckhoff BC9000, uno in ogni bolla, nella centrale termica e nell’auditorium sotterraneo, che agiscono da controllori dedicati, raccogliendo i segnali e inviando i relativi comandi attraverso quattro differenti protocolli di comunicazione: DALI, per la gestione dei punti luce, ASI, per la gestione dello schermo di proiezione e dei tendaggi che oscurano la vetrata dietro il palco, seriale RS-485, per il comando delle poltroncine Frau ed in fine Modbus TCP/ IP, per il collegamento al sistema www.beckhoff.it