City Life Magazine 10 | Page 77

FUEL POVERTY 77 Lampade solari fai-da-te per le popolazioni off-grid Alessandro Seregni via più breve per fare luce negli ambienti domestici è il cherosene, sostanza altamente tossica, specialmente quando viene bruciata. Come è emerso da una recente ricerca dell’Università di Berkeley, respirare giornalmente le esalazioni di questa sostanza corrisponde a fumare l’equivalente di 40 sigarette. Secondo le stime del Global Burden of Disease Study (2012) sono almeno 2 milioni i decessi nel mondo per malattie legate all’inalazione di fumi nocivi derivanti dalla combustine di biomasse o idrocarburi (per illuminazione, cottura dei cibi o riscaldamento). Oltre ai danni alla salute il cherosene ha un impatto sull’economia domestica di queste popolazioni. I 2-3 dollari a settimana spesi per il suo acquisto vanno ad incidere molto negativamente (anche oltre il 20%) sulle magre entrate di famiglie già povere. Infine, i circa 77 miliardi di miscele liquide (di cui la maggior parte è proprio cherosene) bruciate nel mondo ogni anno hanno impatti negativi anche sull’ambiente, con l’immissione nell’atmosfera di tonnellate di CO2 (spesso nei cieli di realtà urbane già pesantemente colpite da problemi di inquinamento atmosferico). Per diffondere questa semplice ma efficace tecnologia, LEDSafari ha  organizzato incontri in Kenya, Tanzania e India, con l’obiettivo di spiegare e nel contempo “formare” le persone del luogo sulla realizzazione e utilizzo di queste lampade. Un’operazione resa ancora più interessante dalla scelta di non registrare il brevetto, in mani