City Life Magazine 10 | Page 24

24 CITY LIFE MAGAZINE N.10 2011, seguito da Florida e California nel 2012, e dal Michigan nel 2013. In Europa, Germania, Paesi Bassi e Spagna hanno permesso il test di veicoli autonomi su strade pubbliche, e a breve ciò sarà consentito anche in Finlandia. La prima auto senza guidatore a circolare nel traffico è stata una Toyota Prius equipaggiata con il sistema sperimentale costruito da Google. Questo sistema è basato su un sensore laser, montato sul tetto del veicolo, che effettua una scansione tutto attorno all’auto, creando così una mappa tridimensionale dell’ambiente, che viene poi combinata con le mappe ad alta risoluzione a disposizione di Google. Il sistema di navigazione utilizza queste mappe, oltre ovviamente ai dati in tempo reale sul traffico provenienti da altri sensori montati a bordo macchina, per muoversi in maniera sicura e abbastanza efficiente in mezzo agli altri veicoli. Al momento (dati di aprile 2014) le auto driverless sono state testate su percorsi di oltre un milione di km. E l’Italia come si colloca in questo settore? Come spesso accade nel nostro Paese, la legislazione è in ritardo sugli sviluppi tecnologici, mentre dal punto di vista della ricerca possiamo vantare qualche eccellenza, come ad esempio il VisLab (Laboratorio di visione artificiale e di sistemi intelligenti) dell’Università di Parma che ha costruito un prototipo di veicolo senza guidatore (BRAiVE), che è riuscito a viaggiare in modo autonomo da Parma a Shanghai, ovvero per oltre 13000 km!