City Life Magazine 09 | Page 58

58 CITY LIFE MAGAZINE N.9 L’impiego di Droni in Agricoltura Tra i vantaggi anche quello di rendere più razionale l’irrigazione Ryan Kunde è un enologo la cui la famiglia possiede un vigneto nella Sonoma Valley, a nord di San Francisco, ma non è possibile definirlo come un semplice agricoltore, Kunde è anche un operatore/pilota di droni e fa parte di una ristretta avanguardia di coltivatori che utilizzano quella, che nata come tecnologia aeronautica militare, è impiegata per curare e coltivare le proprie uve al meglio, utilizzando le immagini rilevate dai sensori del drone in volo sulla tenuta. I droni, quadcopters e multi-bladed, per Kunde funzionano da scanner e fotocamera ad alta definizione, accessibile a un costo ragionevole per la supervisione della propria tenuta. Questi piccoli aerei sono equipaggiati con autopilota, possono essere controllati tramite GPS, la fotocamera produce immagine in HD e un software a terra può cucire queste riprese aeree creando una mappa, un mosaico ad altissima risoluzione. Il software provvede anche al decollo e all’atterraggio, inoltre predefinisce la traiettoria di volo, puntando a una copertura massima dei vigneti e supervisiona le riprese della telecamera ottimizzando le immagini per un’analisi successiva. Queste scansioni a bassa quota (da pochi metri sopra le piante fino a circa 120 metri, che è il massimo consentito dalla Federal Aviation Administration) danno una prospettiva delle tenute che gli agricoltori non hanno mai avuto prima. Rispetto alle immagini satellitari, questo sistema è molto più conveniente e offre una risoluzione maggiore, poiché le immagini sono prese sotto le nuvole. Inoltre è un approccio di gestione aerea molto più economico di un imaging completo con equipaggio, che può costare fino 1.000 $ l’ora. I tecno/agricoltori oggi possono acquistare i droni per meno di 1.000 $. L’avvento di questi velivoli a buon mercato e facili da usare è dovuto in gran parte ai notevoli progressi tecnologici quali: minuscoli sensori MEMS (accelerometri, giroscopi, magnetometri), piccoli moduli GPS, processori incredibilmente potenti e controlli a radiofrequenza. L’impiego di droni può fornire agli agricoltori tre tipi di vantaggi e di visualizzazioni super dettagliate. In primo luogo, vedendo una tenuta dall’alto, possono essere rilevati tutti i problemi legati alla copertura dell’irrigazione nelle diverse aree del territorio, controllare la presenza di parassiti e infestazioni fungine che non sono visibili a livello zero. In secondo luogo le nuove telecamere possono creare immagini multi spettro, acquisizione dati a infrarossi, utile per combinare una visualizzazione