City Life Magazine 07 | Page 14

14 CITY LIFE MAGAZINE N.7 cui fare riferimento per guidare la città nella sua evoluzione intelligente, aiutando tutti gli attori della “comunità” (istituzioni, imprese, realtà del territorio...) a proporre e sviluppare progetti. SMILE si è in particolare contraddistinto per essere un metodo di progettazione rapido, che si è svolto nell’arco di 5 mesi, grazie all’importante contributo operativo della Fondazione Torino Smart City e di Torino Wireless. Il lavoro di produzione dei contenuti è stato organizzato in 4 tavoli verticali (Mobility, Inclusion, Life & Health, Energy) e 2 trasversali (Integration e Governance & Business Model). Alcune cifre possono dare l’idea del progetto “SMILE”: 66 Soggetti coinvolti di cui 28 aziende, 5 centri di ricerca, 23 organizzazioni/istituzioni, 10 associazioni. Il progetto SMILE costituisce quindi lo strumento con cui la Città di Torino ha deciso di impostare il modello di città intelligente, che la guiderà nell’individuazione di traiettorie di sviluppo, obiettivi e priorità, attraverso azioni strategiche e progetti chiave, oltre la logica delle sperimentazioni isolate e promuovendo modelli e soluzioni sostenibili e replicabili, in grado di valorizzare le specificità locali. Il risultato di tale attività è il Master Plan di Torino Smart City, che raccoglie il patrimonio di riflessioni e analisi dei diversi attori chiamati a costruire una strategia di sviluppo, sia nel breve sia nel medio-lungo termine. Il Master Plan rappresenta di per se stesso un forte elemento di valore e novità, riconosciuta e promossa anche a livello europeo, per delineare un framework all’interno del quale si possano inserire i progetti di sviluppo futuro della Città. La cittadinanza come ha accolto la sfida? E come sta reagendo di fronte ai tanti e ampi cambiamenti che il panorama urbano sta subendo? Innanzitutto abbiamo stimolato la partecipazione della cittadinanza facendo conoscere le opportunità che possono nascere in una smart city. Penso in particolare alle due grandi manifestazioni (Le Città Visibili – Smart City Festival, 23 maggio/5 giugno 2012 e Smart City Days, 24 maggio/9 giugno 2013) che abbiamo organizzato negli ultimi due anni e con cui abbiamo riunito in un unico calendario iniziative molto diverse tra loro, ma che insieme contribuiscono a costruire una tipologia di futuro che desideriamo. Sono state occasioni importanti, con centinaia di appuntamenti che per oltre due settimane hanno caratterizzato il territorio cittadino, per condividere con la cittadinanza una visione della città che vorremmo, meno sprecona e più tecnologica, più pulita e verde, da vivere in modo semplice grazie a nuovi servizi di rete, in una nuova realtà aperta al terziario, alla formazione e alle sfide tecnologiche. L’azione si inserisce nella forte trasformazione fisica che la città di Torino sta vivendo. Oggi stiamo, infatti, proseguendo quella trasformazione urbanistico-sociale avviatasi a metà degli anni ’90, da città a forte impronta industriale a città del design, della Information and communication technology, della ricerca, della cultura, con una fortissima attenzione alla qualità della vita dei propr