CITY LIFE MAGAZINE 6/2013
è più incline certamente ad acquistare una
bici a basso costo e di inferiori standard di
sicurezza, spesso proveniente da mercati
extraeuropei, oppure a rivolgersi al mercato
dell’usato. Dall’indagine, effettuata con
il coinvolgimento di comuni capoluoghi
di provincia, prefetture e cittadini ciclisti,
emerge prima di tutto che il fenomeno è
in crescita e che solo il 40% dei furti viene
denunciato.
Fiab, oltre a sottolineare l’importanza di
definire linee guida condivise e di un sistema
che sia in grado effettivamente di recepire la
denuncia per incentivarla, propone un sistema
di identificazione delle biciclette rubate che
consiste nella punzonatura del codice fiscale
del proprietario sui veicoli (con un segno sul
telaio). Un sistema di punzonatura univoco
che permetta l’abbinamento della bicicletta
al suo proprietario in qualunque luogo del
Paese. In questo modo si sfrutterebbe un
database di proprietà pubblica esistente
nel nostro Paese che permetterebbe
l’identificazione immediata del proprietario
con la conseguente possibilità di restituire
il bene, oltre che una gestione intelligente
delle biciclette sequestrate, ora ammassate
nei magazzini comunali. Tutto ciò oltre
a disincentivare il furto e il riciclaggio,
incentiverebbe le denunce.
I numeri
Ogni anno vengono rubate
circa 32.000 biciclette su 4
milioni circolanti
Di queste solo il 40% dei furti è
denunciato
Il danno annuo stimato è pari
a 150 milioni di euro
Dai questionari sottoposti ai ciclisti
risulta che
il 60% di coloro che hanno subito il
furto non l’hanno denunciato
i furti sono per lo più concentrati
nella arre urbane del nord e del
centro/nord
Dalle indagini sui capoluoghi di
provincia risulta che
tra i comuni che hanno risposto
(poco più del 20% delle
Amministrazioni Comunali) solo
il 10% vanta di azioni o piani di
contrasto ai furti
Dai dati forniti dai prefetti risulta
in media una denuncia ogni 406
abitantii
Alcune iniziative contro i furti di biciclette
A Bologna il progetto Scatenati contro il
mercato di bici rubate dell’associazione
studentesca l’Altra Babele.
Il sistema Easy Tag BiciSicura utilizzato
da alcune città italiane per l’iscrizione al
Registro Italiano Bici e l’acquisto del kit
BiciSicura.
Lodi ha predisposto piano comunale
contro furto bici.
Importante anche il portale rubbici che
oltre a permettere di radunare segnalazioni
e dare consigli a chi ha subito furti di
biciclette, mette in mostra le sue iniziative e
i suoi progetti di antifurti.
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