CITY LIFE MAGAZINE 6/2013
servizio pubblico per gli spostamenti nell’area
urbana.
I mezzi di trasporto sono suddivisi in base alla
tipologia di servizio. Esistono quelli “veloci”
che effettuano poche fermate poiché sfruttano
le grandi direttirici di traffico e quelli più “lenti”
che, invece, fermano in più punti, spingendosi
all’interno dei quartieri.
Sono, inoltre, state create piste ciclabili per
un totale di 150 chilometri e si è favorita la
costituzione di zone pedonali, come quella
di Rua des Flores, istituita nel 1972, prima e
tuttora più ampia isola pedonale del Brasile.
Nel corso dei decenni le politiche cittadine si
concentrarono sugli spazi pubblici. Negli anni
Ottanta furono destinati 1,5 milioni di metri
quadrati a parchi e giardini. Oggi ogni abitante
di Curitiba ha a disposizione 55 metri quadri
di verde. Inoltre i cittadini sono stati educati
a occuparsi direttamente delle aree verdi,
curando e piantando altri alberi.
In Italia – dati ISTAT – la media è di 30 metri
quadrati; se si considerano i comuni con più
di 200mila abitanti si passa dai 40 di Cagliari
ai 5 di Napoli, con Milano e Roma ferme sotto
i 20 metri quadrati.
Una lungimirante politica sui rifiuti ha
portato a un tasso di riciclo superiore al
65
70%. Questo risultato è frutto di un lungo
lavoro di cooperazione e coinvolgimento
della popolazione locale, spinta a capire
l’importanza della differenziazione anche
grazie a incentivi molto tangibili come premi
in denaro, ricompense in generi alimentari
o in biglietti dell’autobus. Più spazzatura
viene portata alle isole ecologiche, più premi
e vantaggi è possibile ottenere. Un sistema
semplice ma che ha avuto forte presa sulle
fasce più povere della popolazione, che hanno
visto nel riciclo un modo per aumentare le
proprie entrate.
Nello stesso modo, nel corso degli anni,
le energie da fonte rinnovabile hanno
gradualmente sostituito quelle fossili in diver ͤ)