City Life Magazine 05 | Page 74

74 CITY LIFE MAGAZINE GOOGLE PER L’ECOLOGIA Dall’utilizzo e l’investimento in fonti rinnovabili alla compensazione del carbonio, all’edilizia sostenibile ai prodotti, che sono ospitati in una cloud ecologica… tutto ciò è in grado di migliorare il benessere della comunità e di chi ne utilizza i servizi. Gli elevati standard ambientali adottati dai data center Google hanno permesso all’azienda di ricevere delle certificazioni USA come la ISO 14001 e OHSAS 18001 più la ISO 50001 per l’energy management system che ha sviluppato. Nel campo dell’edilizia Google si è speso per creare un ambiente sano e produttivo per i suoi dipendenti in tutto il mondo: ha stabilito degli standard di “pulizia” ai quali gli edifici devono sottostare e richiesto ai fornitori trasparenza in ordine ai materiali utilizzati nelle costruzioni. Verso la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente Un sistema apposito di divulgazione di tali informazioni è stato creato da Google: Pharos, un software open source che permette la condivisione dei dati a tutti gli utenti che stanno costruendo o ristrutturando edifici. Collabora anche con istituti di ricerca e organizzazioni pubbliche diffondendo le sue conoscenze sui materiali da evitare ed è fondatore della Health Product Declaration, primo format standard per la condivisione dei contenuti dei prodotti e delle informazioni sanitarie legate ai materiali edilizi. Anche nell’ambito dei trasporti Google ha scelto un approccio green: navette a biodiesel per i dipendenti pendolari e il servizio aziendale di car sharing più grande degli Stati Uniti, GFleet: tutto questo consente di evitare ai googler, incentivati anche da numerosi premi offerti dall’azienda stessa, di utilizzare le loro auto per raggiungere gli uffici e di ridurre le emissioni di CO2 di oltre 5400 tonnellate l'anno. Significativi investimenti sono stati effettuati per ridurre le emissioni di carbonio e per lo sviluppo delle fonti rinnovabili; le sedi operative sono state dotate di pannelli fotovoltaici e altri impianti innovativi, come la pompa di calore geotermica e il sistema di riscaldamento dell’acqua a energia solare degli uffici di Mountain View, Hyderabad e Tel Aviv. La nuova tecnologia sarà d’aiuto sia alla stessa azienda, poiché permetterà di avere rendimenti in tempi brevi, sia alla comunità: investendo (già 915 milioni di dollari sono stati impegnati) e permettendo alle altre aziende di testare questi nuovi metodi, nel lungo termine Google ne favorirà la diffusione.