City Life Magazine 05 | Page 56

56 CITY LIFE MAGAZINE Telecontrollo Forum Telecontrollo 2013 per la “Smart Community” di Marco Vecchio * Automazione e ICT sono i mattoni tecnologici su cui si basa la smart community, movimento tecnologico, culturale e sociale che porterà a profonde innovazioni nel modo di pensare, organizzare e gestire le città e le reti nel prossimo futuro. Una delle principali esigenze nell’era della smart community è quella di raccogliere, controllare, proteggere e rendere fruibili una sempre maggiore quantità di informazioni, sotto forma di dati che, intercettati da una rete di sensori, viaggiano sull’infrastruttura di telecomunicazione. Con il nuovo programma europeo Horizon 2020 saranno disponibili, nel periodo 2014-2020, cinque miliardi di euro di finanziamenti all’innovazione per le città italiane. Purtroppo la sensazione è che il nostro sistema non sia preparato a valorizzare questa grande possibilità di spesa vista la mancanza di una propensione all’innovazione e di adeguati strumenti che aiutino la partnership tra pubblico, privato e cittadinanza attiva. Anche la governance centrale desta molte preoccupazioni e, per esempio, quanto sta avvenendo in termini di confusione e disorganizzazione nel caso dell’Agenda digitale, a un anno e mezzo dal decreto che l’annunciava, è piuttosto indicativo della nostra incapacità di essere rapidi e incisivi. ANIE sta cercando, comunque, di dare il proprio contributo e l’accordo con Forum PA sulle città intelligenti è un segnale della voglia di arrivare a un maggiore dialogo tra industria e PA nella ricerca di sinergie vincenti. Al Forum Telecontrollo le tavole rotonde del 6 novembre “Automazione, misura e controllo al servizio della Smart Community” e del 7 novembre “Confronto tra industria e territorio: la ricerca di un modello di business sostenibile per l’evoluzione verso la Smart Community”, raccolgono le testimonianze di industria e territorio - imprese di gestione delle reti e amministratori locali e di alcuni Comuni che hanno già intrapreso il percorso virtuoso della città intelligente. Questi sono i soggetti che devono collaborare sempre più attivamente per ideare e concretizzare modelli di business che consentano lo sviluppo “sostenibile” della smart community sia dal punto di vista socio-ambientale - con servizi a valore aggiunto per i cittadini, nel rispetto della tutela e valorizzazione delle risorse ambientali - sia economico, con ritorni adeguati per coloro che investono in progetti sempre più “intelligenti”. * Segretario ANIE/AssoAutomazione