City Life Magazine 05 | Page 48

48 CITY LIFE MAGAZINE per l’ambiente. I benefici ottenibili dall’organizzazione comprendono un significativo risparmio energetico e conseguentemente economico, una maggiore consapevolezza e coinvolgimento dei collaboratori sugli aspetti di consumo energetico, un adeguamento dei criteri di acquisto per i componenti rilevanti dal punto di vista energetico e in generale un Un punto di partenza, in quanto l'adozione di un sistema di norme, rende questi temi parte integrante dei processi, dei comportamenti e del day by day aziendale. Prima della norma ISO 50001 infatti, l’unica figura interna all’azienda con compiti di gestione e razionalizzazione dell’uso dell’energia era l’Energy Manager, soggetto introdotto dalla legge 10/91. impatto su tutte le attività di tipo energetico ambientale (dall’imballaggio dei prodotti alla logistica ecc.). Ma, come per tutte le norme di certificazione, la scelta aziendale di adottarla è allo stesso tempo un punto di arrivo e un punto di partenza. Nel campo dell’efficienza energetica, il punto di arrivo è costituito dalla consapevolezza manageriale che un processo di efficienza porta alla riduzione dei costi, a una valorizzazione del Brand e a una più forte relazione con gli stake-holder, fra i quali il mercato e la società intera che sempre più chiedono conto dei comportamenti aziendali. La certificazione, in un certo senso, aiuta l'energy manager a operare con maggiore efficacia e continuità. Con il Sistema Gestione Energia il primo responsabile è comunque il top management e gli obiettivi di efficienza entrano a pieno titolo nel sistema degli obiettivi aziendali. Gli elementi caratterizzanti Dal punto di vista operativo, i punti focali della ISO 50001 sono i seguenti: • nomina di un energy management team con a capo l’energy manager, meglio se certificato Esperto Gestione dell’Energia (UNI CEI 13339);