City Life Magazine 04 | Page 27

LUGLIO/AGOSTO 2013 livello internazionale nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e nella riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra), ha illustrato un particolare caso di successo sviluppato dalla sua azienda nel Sud America, che si ritiene essere facilmente declinabile nelle regioni del Mediterraneo. Il progetto prevede la generazione di energia elettrica in piccoli villaggi off-grid tramite l’utilizzo di olio vegetale, ottenuto da colture locali, e di impianti fotovoltaici; un progetto energetico con un’importante valenza sociale che vedrà una partecipazione attiva della popolazione al miglioramento delle proprie condizioni di vita. Dunque questo è il percorso che probabilmente si andrà a seguire per promuovere le FER nel Mediterraneo, tuttavia affinché l’operazione possa avere pieno successo si necessita ancora di una condivisione universale che riassuma gli sforzi verso una rosa selezionata di obiettivi. È per una simile necessità che si è inteso salire di livello approdando a quello politico, al fine di poter passare da una soluzione tecnica, prettamente locale, ad una strategia generale pluridecennale, peraltro seguendo un approccio che, nel settore energetico dovrebbe essere la norma, specie per progetti così ampi, ossia la programmazione pluridecennale. Nel tirare le fila della nostra riflessione, non possiamo non cogliere nell’insieme di tutte queste iniziative una reale possibilità di rilancio dell’azione politica estera italiana nel Mediterraneo, utilizzando l’energia quale strumento per l’intensificazione dei rapporti con i partner mediterranei e la costruzione di nuova leadership sia nel campo strategico dell’energia, sia, a maggior ragione, in quello più ampio delle relazioni industriali. 27