CIG Magazine - La rivista che dà voce al mondo del gas Speciale FORUM UNI-CIG 2018 | Page 69

69 C I G M A G A Z I N E di New Castle, secondo cui sono correlate alla pressione in base a una precisa formula. La formula tiene conto della natura del tubo, della sua lunghezza e delle sue dimensioni. L’assunto di partenza era verificare se e come attraverso una smart grid potevamo rimodulare la pressione nelle reti in modo dinamico. Un modo semplice riguarda la possibilità di variarla di notte e di giorno. Un’altra modalità, più complessa, era rimodulare la pressione in funzione della portata. Con l’informatica di una smart grid è possibile conoscere le variazioni e di conseguenza modificare la pressione nelle reti secondo i periodi di carico; nel corso della giornata vi sono periodi, soprattutto di notte, in cui è possibile diminuire la pressione di rete, con conseguenti minori perdite. La sperimentazione effettuata ha confermato quanto evidenziato dalle simulazioni ovvero che la modulazione della pressione nelle reti in funzione della portata è almeno il 40% più efficace della modulazione della pressione nel tempo”. di gestione e controllo per la regolazione dei livelli di pressione nelle reti di distribuzione del gas naturale. Il lavoro ha quindi previsto lo sviluppo, l’implementazione e il monitoraggio di un nuovo software per la gestione delle comunicazioni a distanza tra la rete e un centro di controllo: l’elaborazione dei dati in tempo reale ha permesso di ottimizzare, in ogni singolo istante, la pressione in ogni settore della rete. La diffusione su larga scala del sistema sviluppato attraverso il progetto Life potrebbe quindi portare un beneficio ambientale diffuso e concreto, senza pregiudizio alcuno per la qualità e la sicurezza delle reti di distribuzione del gas metano. “È noto che i tubi, siano essi di metallo o di polietilene – ha precisato Cerami – hanno delle microperdite e che il valore di tali perdite è proporzionale alla pressione con cui il gas è trasportato. Si sa anche che le microperdite possono essere calcolate a partire dal modello elaborato dal National Grid e validato dall’università