CIG Magazine - La rivista che dà voce al mondo del gas CIG Magazine 9 | Page 44

CIG MAGAZINE 44 del 20% a seconda degli usi, mentre polveri sottili, zolfo e azoto vengono praticamente azzerati. L’attenzione degli imprenditori si è concentrata sul vantaggio di prezzo del GNL negli anni in cui il petrolio, dopo il crollo del 2008-9, crebbe per stabilizzarsi dalla primavera 2011 alla primavera del 2014 intorno ai 110 dollari al barile, anche se pesava già l’aspetto ambientale, come si è visto con le decisioni dell’International Maritime Organization (IMO, agenzia dell’ONU che decide la qualità dei combustibili marittimi). L’IMO decise una tabella di marcia per la riduzione dello zolfo imponendo lo 0,1% dallo scorso 1 gennaio 2015 nei mari del Nord Europa e del Nord America, mentre a livello mondiale si passerà solo allo 0,5% dal primo gennaio 2020 (dall’attuale 3,5% permesso nel Mediterraneo). Dal punto di vista economico il vantaggio dell’uso del GNL nei trasporti terrestri pesanti è apparso ancora maggiore, e non solo per la ridotta fiscalità sul gas rispetto al Diesel. Inoltre il combustibile marittimo ad alto tenore di zolfo utilizzabile in alto mare - praticamente uno scarto di raffineria - è molto economico rispetto al gasolio utilizzabile nei porti e dalle piccole imbarcazioni. Su terra i limiti alle emissioni riguardano tutte le reti stradali, senza confini, e il prezzo del gasolio cresce man mano che