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POST CONTATORE
sistemi multistrato e sistemi
PLT-CCST). Sono inoltre
contemplate nuove modalità di
installazione delle tubazioni (per
esempio asole tecniche ad uso
promiscuo, manufatti orizzontali
esterni a cielo aperto).
La nuova parte 3 introduce la
possibilità di evacuare i prodotti
della combustione attraverso
canne collettive in pressione
positiva.
Questa innovazione è stata
introdotta per tenere conto che
dal settembre 2015 sono entrati
in vigore alcuni regolamenti
comunitari che non consentono
più la fabbricazione di caldaie
di tipo C tradizionali, portando
quindi a una maggiore diffusione
sul mercato delle caldaie a
condensazione.
È importante sottolineare che la
realizzazione e l’utilizzo di queste
canne fumarie collettive prevede
la presenza di dispositivi che
non consentono il ritorno dei
prodotti della combustione negli
apparecchi non in funzione.
Un altro aspetto considerato è
la gestione della sostituzione
di un vecchio apparecchio
collegato a una canna
fumaria collettiva. A oggi vi è
l’obbligo della «SIMILARITÀ»,
tuttavia con la nuova norma
è ammessa la possibilità di
sostituire un apparecchio di
tipo C convenzionale con uno
a condensazione. Ciò sarà
possibile solo in presenza di
una verifica preliminare delle
caratteristiche costruttive della
canna (W, P1, P2, scarico
condensa, ecc.) e di una verifica
dimensionale.
Tali verifiche devono inoltre
valutare la possibilità di poter
sostituire tutti gli apparecchi
collegati con apparecchi
a condensazione anche in
momenti diversi.
Proseguendo in tema di
verifiche, per i sistemi intubati
operanti in pressione positiva,
può essere evitata la prova
di tenuta quando è presente
almeno una delle seguenti