CIG Magazine - La rivista che dà voce al mondo del gas CIG Magazine 2

CIG MAGAZINE 22 a metano che in assenza di significativi incentivi continuano ad aumentare. Nel 2013 e ancor di più nel 2014 la percentuale di autovetture alimentate a gas naturale sul totale delle immatricolazione si è molto avvicinata a quella del 2009 (v. Figura 1). Lo scorso anno – dati Assogasmetano – le vendite di veicoli nuovi sono ritornate quasi al livello del 2008, poco meno di 78 mila unità (+4,4% rispetto al 2013), mentre le trasformazioni retrofit, circa 17.150, sono significativamente calate (-20,2%). Le possibilità di conversioni after market di veicoli alimentati a benzina (attività in cui le aziende italiane sono leader mondiali) restano significative e, non va dimentico, che possono permettere di prolungare il ciclo di vita di veicoli non più nuovi. Il parco circolante a metano, nuove immatricolazioni e trasformazioni, ha raggiunto le 840.000 unità, arrivando a pesare il 2,7% sul totale circolante, cinque anni fa era di un punto inferiore. Le regioni con più immatricolazioni nel 2014 sono state: Emilia Romagna (14.894), Marche (9.884), Toscana (9.130); mentre agli ultimi posti troviamo Molise (325), Friuli (240) e Valle D’Aosta (71). Mentre per quanto riguarda il rapporto tra immatricolazioni e rete distributiva, se nelle prime e nelle ultime tre regioni c’è corrispondenza tra il numero di impianti che erogano gas naturale presenti sul territorio, appaiono invece inferiori alle aspettative, in ragione del numero dei distributori, le immatricolazioni in Veneto (136 impianti e 7.375 auto vendute) e Lombardia (149 impianti e 5.784 immatricolazioni). Nei primi sei mesi di quest’anno le vendite di auto nuove alimentate a metano, dopo le flessioni di maggio e giugno, sono cresciute del 2,9% rispetto al 2014, a fronte di un totale

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