CIG Magazine - La rivista che dà voce al mondo del gas CIG Magazine 19 | Page 4

EDITORIALE RICERCA E INNOVAZIONE AL SERVIZIO DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA, TEMI CENTRALI ANCHE AL FORUM 2019 di Enrico Aceto, Direttore Generale CIG Cari Lettori, questo numero di CIG Magazine vi permetterà di entrare attraverso il commento della redazione negli interventi ascoltati al Forum UNI CIG del 12 e 13 giugno scorsi, relativi alle sessioni sulla sicurezza e sull’innovazione, assai ricca quest’ultima, di contenuti e costruita anche per riprendere alcuni interessanti testimonianze già oggetto della giornata sull’innovazione al servizio della transizione energetica che CIG ha svolto il 7 maggio 2019 alla Biblioteca del Senato in Roma. In questo modo CIG Magazine vi offre la possibilità di avere nel vostro archivio personale e, quindi, con facile fruibilità, molte preziose informazioni e dati su questo argomento di massima attualità e importanza: non passa giorno senza che i quotidiani e i media ci propongano punti di vista, riflessioni o decisioni politiche oltre che industriali riguardanti il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione dell’economia nel prossimo futuro. Troverete qui, in particolare e tra le altre, le testimonianze di CIC (Consorzio Italiano Compostatori, CTI (Comitato Termotecnico Italiano) e CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali) che entrano nel settore della produzione e utilizzo nelle reti gas e nei trasporti del biometano. Se ne ricava la sensazione che il settore si sia mosso con volontà e determinazione per quanto riguarda la produzione del biometano da matrice FORSU, mentre la filiera agricola stenta a crescere. Perché? Ci si dovrebbe interrogare maggiormente su questa asimmetria, e cercheremo attraverso CIG Magazine di farlo; una ragione potrebbe risiedere nella mancanza di aggregazioni dei produttori di biogas agricoli: infatti il biogas andrebbe “upgradato” non ai singoli impianti di produzione bensì dopo averlo trasportato e accumulato in stabilimenti consortili posizionati in modo ottimale rispetto alle reti di trasporto e distribuzione del gas. Si ridurrebbero i costi (economie di scala), si presidierebbe meglio la qualità del prodotto e si ridurrebbero i punti di