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valore variabile: è proprio la
variabilità del valore che potrebbe
creare delle problematiche al buon
funzionamento delle centrali di
spinta. Infine, stiamo lavorando
sull’impatto del blending sulle
caldaie”.
Il Power to gas secondo Enea
Chi ha affrontato il tema del Power
to gas per l’utilizzo innovativo delle
reti energetiche è l’Enea, l’agenzia
nazionale per le nuove tecnologie
che lavora nel campo della
ricerca indirizzata all’innovazione
tecnologica e che fornisce
servizi alle imprese, alla pubblica
amministrazione e alla policy in
generale.
“Uno dei temi centrali
dell’attuale dibattito in materia di
decarbonizzazione – ha sostenuto
Paolo Deiana, ricercatore
al dipartimento Tecnologie
energetiche di Enea – riguarda
lo sviluppo delle fonti rinnovabili.
Anche nei documenti che
compongono il Piano nazionale
integrato energia e clima si afferma
la necessità di un ulteriore aumento
della penetrazione delle fonti
rinnovabili, in particolare dell’eolico
e del solare, fonti che sono però
difficilmente programmabili e
aleatorie nel tempo. Si stima che
la loro penetrazione, al 2030, arrivi
a percentuali tra il 50 e il 55%. Da
qualche anno, specie nel periodo
estivo e specie nei weekend, si
registrano casi in cui le rinnovabili
coprono gran parte del carico
della giornata, andando addirittura
in sovrapproduzione. Diventa
fondamentale e rilevante il tema
dell’accumulo di questa energia che
è presente in surplus, per poterla
poi utilizzare quando ve ne è la
richiesta. Le tecnologie di accumulo
sono diverse, si contraddistinguono
per taglia, per capacità di energia
accumulabile e tempistiche di
accumulo e di rilascio. Il Power to
gas, sia nella versione idrogeno che
nella versione metano, si colloca su
sistemi ad alta capacità e con tempi
lunghi di rilascio, che può essere
anche di tipo stagionale”.
Grazie allo sviluppo tecnologico
oggi è possibile un’integrazione
delle reti elettrica e gas, due
vettori che attualmente viaggiano
separatamente. Utilizzando il
surplus dell’energia elettrica a
basso costo è possibile produrre
idrogeno, sia a bassa che ad
alta temperatura. Idrogeno che