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dell’innovazione è presente
all’appuntamento milanese, pur
essendo stato trattato in varie
forme e con varia intensità. CIG
ne ha parlato anche di recente in
occasione dell’appuntamento di
maggio a Roma, alla Biblioteca del
Senato, dove abbiamo iniziato a
mettere ordine alle varie iniziative
e ai vari interventi che, portano
innovazione e ricerca nel settore».
Il progetto pilota di Snam
Un’esperienza di sicuro interesse
per il pubblico presente è stata
quella raccontata da Dina Lanzi,
head of Technical stardards &
innovation di Snam, che ha trattato
il tema del progetto pilota di
immissione della miscela H2GN e
un contributo sul tema del green
gas, a significare l’interesse che la
società energetica di San Donato
Milanese pone all’argomento.
Un interesse che ha portato a
sperimentare, per la prima volta in
Italia e in Europa, con la riconsegna
diretta a clienti finali, l’immissione in
rete di una miscela, di un blending,
di gas naturale e idrogeno al 5%.
Si tratta di uno dei nuovi business
del gruppo che si aggiungono
ai 40mila chilometri di rete di
proprietà di Sam e delle consociate
europee, ai 20 miliardi di stoccaggi
e ai 16 miliardi annui di capacità di
rigassificazione.
“L’idrogeno – ha affermato Lanzi
– così come il biometano, il
green gas, può giocare un ruolo
fondamentale nel processo di
decarbonizzazione. L’idrogeno si
ottiene dall’elettrolisi dell’acqua
senza alcuna emissione, ha la
possibilità di stoccare e trasportare
energia proprio attraverso l’elettrolisi
e, quindi, attraverso i sistemi di
power to gas. Ha un costo di
trasporto e stoccaggio che è
nettamente inferiore a quello del
vettore elettrico con batterie e
permette la valorizzazione delle
infrastrutture già esistenti. È un
combustibile a zero emissioni e
consentirebbe la decarbonizzazione
di tutte quelle realtà industriali che
hanno bisogno di alte temperature
per poter funzionare, come ad
esempio le acciaierie, che in uno
scenario di decarbonizzazione
incontrerebbero grandi difficoltà.
Commutare le acciaierie con
feed idrogeno consentirebbe, per
esempio, la riduzione del 20%
del totale delle emissioni di CO 2 in
Italia”.