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superficie eliminando di fatto le
zone anodiche ed impedendo
che i processi corrosivi possano
manifestarsi.
In altre parole, l’ossigeno che
viene a contatto con un metallo
elettronegativo ne sequestra
gli elettroni provocandone la
corrosione. Con la PC forniamo
elettroni al metallo in modo che
l’ossigeno trovi gli elettroni senza
sottrarli al metallo.
Attraverso l’uso di sonde e
celle di riferimento per la misura
dei potenziali elettrochimici, i
sistemi di PC permettono inoltre
di monitorare in tempo reale i
potenziali di corrosione delle
strutture permettendo agli operatori
o ai sistemi automatici di intervenire
modificando la quantità di corrente
di protezione erogata a seconda
della necessità. La tecnica della
protezione catodica è applicabile ad
ogni struttura metallica interrata o
immersa come tubazioni in acciaio,
serbatoi e strutture di rinforzo del
cemento armato.
Utilizzata assieme ad un’attenta
selezione dei materiali e
un’accurata applicazione di
rivestimenti plastici, la PC permette
quindi di prevenire efficacemente il
processo di corrosione.
La normativa
Il settore del gas naturale è sotto
questo aspetto il più maturo perché
già da tempo, soprattutto per
ragioni dovute alla sicurezza del
suo trasporto e utilizzo, ha sancito
l’obbligatorietà della PC (D.M. 16
e 17 aprile 2008). Anche ARERA
ha voluto regolare la qualità tecnica
del servizio attraverso delibere che
prevedono un’efficace protezione