CIG Magazine - La rivista che dà voce al mondo del gas CIG Magazine 1 | Page 13
CIG
MAGAZINE
13
punto, le imprese di gas sono
obbligate a garantire ai “clienti
protetti” l’approvvigionamento
anche nei seguenti tre casi: a)
per un periodo di sette giorni
in caso di freddo estremo; b)
per almeno trenta giorni di
domanda molto elevata; c)
per un periodo di trenta giorni
nel caso di interruzione della
principale infrastruttura. In Italia
sono utenti protetti “tutti i clienti
civili inclusi quelli che svolgono
attività di servizio pubblico e/o
di assistenza e i clienti non civili
con consumi inferiori ai 50.000
metri cubi annui”, circa la metà
dei consumi totali.
Quindi, intelligentemente, la
norma restringe la situazione
di rischio, non tanto ad un
ipotesi di scenario generalizzato,
quanto piuttosto confinandola
in un arco temporale di circa 30
giorni, verso la fine del periodo
invernale, fra febbraio e marzo
perciò, e nel quale spicchi una
settimana di freddo acuto.
Cioè l’attenzione va spostata
sui flussi giornalieri e di punta
che possono rivelarsi insufficienti
nelle condizioni sopra delineate.
Così impostato il ragionamento,
sono possibili almeno due
linee d’azione nel breve-medio
SCENARIO
parte, il quasi totale affidamento
sulla risorsa gas della copertura
del proprio fabbisogno
energetico, ignorando quasi del
tutto le altre fonti convenzionali,
in primis il nucleare.
Dall’altra, l’insufficienza
di produzione e la non
programmabilità nell’erogazione
– almeno per il momento – delle
fonti rinnovabili nuove ai fini della
copertura di sicurezza energetica
del paese.
Come far dunque fronte ad un
simile scenario potenzialmente
apocalittico?
La strumentazione normativa
a disposizione si concentra
sul Regolamento n. 994/2010
dell’UE che traccia due strade
per garantire la sicurezza
energetica: la capacità delle
infrastrutture e le norme in
materia di approvvigionamento.
Per le infrastrutture, il
Regolamento richiede che entro
il 3 dicembre 2014 sia rispettata
la regola “N-1”, cioè bisogna
essere in grado di soddisfare la
domanda totale di gas “durante
una giornata di domanda
particolarmente elevata” anche
se viene a interrompersi il
flusso di gas dalla maggiore
infrastruttura. Per il secondo