BEAUTE MAGAZINE Sept - Oct 2013 | Page 61

Beauté, September - October 2013 61

Non solo gli abiti della vita quotidiana ma anche quelli da sposa si ispiravano ad icone come Marilyn Monroe, Grace Kelly o Audrey Hepburn. Negli anni ’50 l’abito per il grande giorno doveva disegnare la figura femminile, mettendo in risalto la sensualità della donna con corpetti molto stretti per enfatizzare le forme. Altra caratteristica imprescindibile dell’abito da sposa era l’ampia gonna a ruota, molto spesso tagliata all’altezza del ginocchio. Il tessuto scelto per confezionare il vestito era solitamente la seta, che veniva arricchita da pois, fiocchi e tulle. La scollatura poteva essere a barchetta o senza spalline, in questo caso non mancava mai un bolerino per coprire le spalle. Per ciò che riguarda il capo non si utilizzavano veli sontuosi ma dei piccoli cappellini incorniciati da una veletta; anche le caviglie erano in mostra quindi non si poteva non slanciare la figura con delle semplici décolleté bianche. L’ultimo tocco era dato da leggeri guanti che coprivano la mano, anche loro realizzati in pizzo o in seta. La sposa di quegli anni era allo stesso tempo semplice e molto femminile, tanto che ancor oggi molti stilisti riprendono lo stile degli anni ‘50 per disegnare i loro abiti.

Sposa in stile anni ‘50