La protezione catodica
nee, posandoli sulla superficie del calcestruzzo, per effettuare la cosiddetta map-
patura del potenziale. Per la verifica della protezione catodica si è soliti installare in
prossimità delle armature, a pochi cm, degli elettrodi permanentemente immersi nel
calcestruzzo, realizzati in argento / cloruro di argento e biossido di manganese. Que-
sti elettrodi consentono di misurare il potenziale di protezione o di verificare il criterio
di depolarizzazione.
In conclusione la protezione catodica risulta una soluzione efficacemente applicabile
alle strutture in calcestruzzo armato esposte a rischio di corrosione che permette un
monitoraggio costante della condizione elettrochimica della struttura protetta e una
modulazione puntuale dei livelli di corrente di protezione.
Ogni anno APCE organizza presso il politecnico di Milano il corso specialistico “Ca-
thodic Protection in Concrete” ormai arrivato alla sua quarta edizione.
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