AMys - Bollettino Informativo N.24 - Ottobre 2015 | Page 4

PAGINA 4 La nuova collana internazionale, Art of Comics, che punta sull’immagine, gli inediti e le grandi firme, ha riscontrato successo con il volume di Gipi. Oggi propone un nuovo artista, più classico, ma conosciuto universalmente e da differenti età e generazioni. Giorgio Cavazzano è la più importante firma Disney, dopo i grandi maestri degli anni 30 e 60, inoltre ha collaborato con i più importanti sceneggiatori per creare storie per un pubblico più adulto. Indimenticabile la serie Altai e Johnson scritta da Tiziano Sclavi. Due nomi che hanno cambiato il fumetto italiano. Il libro è ricco anche di molti inediti e lavori per il mercato straniero, sconosciuti al mercato italiano. Un libro da guardare e leggere con gli occhi, attraente per gli appassionati disneyani, e del fumetto italiano. A Cavazzano è stata appena dedicata una grande mostra al Carrara Show, e entrerà presto in produzione un documentario sulla sua vita. La nostra recensione. Il popolo mysteriano, e il suo vate Alfredo Castelli, sono sempre avanti agli altri di una spanna! Come già dimostrato in innumerevoli casi, dall’invenzione dell’Almanacco del Mistero alla creazione delle storie brevi fuoriserie, dalle app del BVZM ai cartoni animati, solo il BVZALF poteva dare la sua benedizione ad uno spettacolo teatrale con protagonista Martin Mystère. Nasce così “Scendendo”, una rappresentazione tra Leonardo Da Vinci, i sotterranei del Castello Sforzesco di Milano e l’EXPO. Originariamente “Scendendo” è stata una storia di Martin Mystère pubblicata nell’Almanacco del Mistero 1995 che, grazie alle cure e all’inventiva di Marco Filatori della Compagnia del Teatro Del Battito di Milano, prende forma su un palco teatrale. Il progetto nasce da un’idea di Marco e di Antonio Bologna, che contattano la Bonelli e propongono lo spettacolo teatrale. In una Milano moderna, al tempo di internet e dell’EXPO, il Detective dell’Impossibile rivive la sua avventura tra un presente attualissimo e un passato remoto. In scena Marco Filatori, voce narrante ma anche voce di tutti i personaggi, il musicista Antonio Bologna che suona al piano la musica che ha composto per il pro- getto; le proiezioni e le animazioni dei disegni di Giuseppe Palumbo ad opera del collettivo ProvocActionArt, con cui Filatori interagisce in tempo reale comandandone, in alcuni casi, anche gli interventi grazie ad un supporto hardware. Noi di AMys siamo stati alla prima di questo spettacolo, andato in scena Domenica 27 Sett