AMys - Bollettino Informativo N.19 - Febbraio 2015 | Page 9

PAGINA 9 libro di Storia dell’Arte. Sembra quasi che ci sia uno sforzo per portare Martin Mystère nel solco della Ragione, della Scienza e della Cultura con la maiuscola. Ad Aprile in tutte le librerie il nuovo libro di SERGIO BADINO. Proprio per queste ragioni il mio GRADO DI MYSTERO è un misero 4. Concludiamo con il DIZIONARIO “L’arte misteriosa”, pubblicato nel 1998 allegato allo SPECIALE MARTIN MYSTÈRE “Il mondo di Escher”. Dizionario leggermente migliore del precedente ma senza esagerare, perché siamo di nuovo di fronte ad un puro esercizio culturale e aneddotico. Piacevole ma lontano dai mysteri. Un’occasione mancata, perché di misteri nella storia dell’arte visiva ce ne sono parecchi. Qui ci si limita a prendere in esame “l’arte come inganno”, parlando di prospettiva, anamorfismo, falsi d’autore, oppure di simbologia e allegoria, tutte cose che si possono trovare in un buon L’unico accenno a qualcosa di mysterioso riguarda la presenza di “oggetti non identificati” in alcuni antichi dipinti, di cui però viene presa ad esempio un’opera tra le meno convincenti in questo senso, quasi con l’intenzione di dimostrare l’assenza di qualunque mistero nell’ambito della pittura. Un atteggiamento insolito per una pubblicazione che parla di “mysteri”. Redazione a cura di ALFREDO CASTELLI e GIULIO CESARE CUCCOLINI, anche se, nella prefazione, lo stesso Castelli sembra indicare Cuccolini come principale redattore (e si vede, aggiungerei io). Viene ripresa l’abitudine di arricchire il comparto iconografico con illustrazioni originali create appositamente da un disegnatore della scuderia bonelliana. In questo caso i disegni sono affidati a PASQUALE DEL VECCHIO. La copertina è come sempre di CLAUDIO VILLA. Il mio GRADO DI MYSTERO si alza leggermente a 4,5. Si conclude qui la quinta parte del nostro viaggio nei DIZIONARI DEI MISTERI che, da qui in poi, disattendono spesso il loro nome. Sul prossimo numero esamineremo quelli usciti tra il 1999 e il 2001. Doveva essere una tranquilla serata tra amici per inaugurare la Renault 4 appena rimessa a nuovo, ma Sandro, Oscar, Ennio e Pietro – quattro compagni di scuola alla vigilia degli esami di maturità – sono risucchiati in un vortice d’imprevisti e sbattuti a ritmo di blues ai quattro angoli della loro città, trovandosi a vivere una nottata di situazioni sempre più surreali e grottesche, in un crescendo d’azione, a bordo dell’automobile che insieme hanno sistemato. Perché qualcuno vuole impossessarsi della loro R4? Che cosa cercano i quattro che li inseguono a bordo di due sidecar? Chi è la mostruosa tassista che li tampina? In fuga dai vigili urbani, tra protettori, prostitute, meccanici clandestini e pittoreschi gestori di locali notturni, i quattro amici dovranno trovare il tempo di rimettere insieme la loro band di black music, di risolvere – o almeno tentare – i problemi con le loro ragazze e, con l’aiuto dell’R4, provare anche a presentarsi in orario, la mattina dopo, alla prova d’esame.