3° Anno TEORIA 6. Compilatori ed interpreti | Page 2

5. Compilatori ed Interpreti Versione 1.1 – Marzo 2009 Schema della fase di interpretazione di un programma sorgente Traduzione da parte dell’interprete Singola istruzione del programma sorgente Singola istruzione del programma oggetto Esecuzione della singola istruzione del programma L’interprete traduce la prima istruzione del programma e la esegue; L’interprete traduce la seconda istruzione del programma e la esegue; ……………………………………………………………………………………. L’interprete traduce l’ultima istruzione del programma e la esegue. Compilatori ed interpreti:vantaggi e svantaggi COMPILATORE INTERPRETE vantaggi Il programma sorgente viene Il programma sorgente può essere tradotto una volta sola modificato interattivamente riducendo il debugging L’esecuzione del programma è più veloce in quanto la fase di traduzione è già avvenuta Il programma compilatore non deve risiedere in memoria centrale E’ possibile garantire la segretezza del programma sorgente (delle linee di codice) svantaggi Ogni volta che si modifica il Il programma sorgente viene tradotto ogni programma sorgente occorre volta che deve essere eseguito ricompilare L’esecuzione del programma è più lenta in quanto avviene assieme alla traduzione Il programma interprete deve risiedere in memoria centrale Non è possibile garantire la segretezza del programma sorgente Autore: Rio Chierego (email: [email protected] - sito web: www.riochierego.it) Pag. 2