100% Fitness Mag - Anno VIII Giugno 2014 | Page 8

#salute&benessere La cura del colesterolo Professor Dottor Vittorio Fabbrocini Cardiologo e Internista, è stato Libero Docente presso l’Università di Napoli, Primario ospedaliero e poi Cardiologo ambulatoriale a Napoli. Giornalista pubblicista, già Redattore scientifico de "IL MATTINO" di Napoli 338.4086506 [email protected] http://bit.ly/1gCxr2Z In seguito a nuovi studi il colesterolo va combattuto con i farmaci in rapporto ai danni provocati o che possono essere provocati al cuore. Più i dati positivi che negativi delle nuove medicine 8 100% Fitness Mag Giugno 2014 I sospetti sul colesterolo furono affacciati al mondo scientifico sin dal 1775 dal ricercatore tedesco Haller, che dimostrò come spremendo le cellule delle arterie indurite e ristrette fuoriusciva una sostanza grassa e giallastra, che risultò essere colesterolo, lo stesso trovato nelle placche arteriosclerotiche provocate nei conigli e nelle persone ammalate. Nel 1913 due ricercatori russi, Anitschow e Chalatow, fecero mangiare del colesterolo puro a conigli e trovarono che nella parete interna della loro Aorta erano insorte dopo qualche mese delle lesioni simili a quelle che si verificavano nei soggetti morti per aterosclerosi. Malgrado queste ricerche antiche queste scoperte non destarono alcuna attenzione sino a quando negli anni 1950 e seguenti l'infarto miocardico balzò al primo posto come causa di morte in tutto il mondo. Ne è derivato che negli anni seguenti chiunque aveva un aumento della colesterolemia (valori superiori ai 200 mg per decilitro di sangue) veniva considerato un soggetto a rischio e quindi