100% Fitness Mag - Anno VII Novembre 2013 | Page 8

Effetto yo-yo se elimini l'olio dalla dieta Il peperoncino scioglie i grassi Per perdere qualche chilo un buon alleato da portare in tavola è il peperoncino. Lo sostengono gli esperti della Manchester Metropolitan University (Gran Bretagna), che hanno riesaminato 90 studi pubblicati negli ultimi anni sulle riviste scientifiche internazionali da équipe di diversi Paesi. Ebbene, le ricerche mostrano che il peperoncino, se viene inserito in un regime dietetico controllato, può aiutare a perdere peso, grazie alla capsaicina, il suo principio attivo. In particolare, questa sostanza porta a bruciare circa 50 chilocalorie in più al giorno, con una perdita di peso che diventa significativa nell’arco di uno o due anni. I meccanismi d’azione della capsaicina non sono ancora ben conosciuti, ma si pensa che questa sostanza sia in grado di accelerare il metabolismo e di incrementare l’ossidazione dei grassi. In più, tende a ridurre l’appetito. Un’altra buona notizia? Il grasso che bruci è quello addominale viscerale, che si deposita intorno agli organi interni, decisamente il più pericoloso, che mette a repentaglio anche il sistema cardiocircolatorio. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Appetite. 8 100%fitnessmag • novembre 2013 Perdi peso con la dieta a pezzetti Un trucco per tagliare le calorie? Fare a pezzetti il cibo. Il suggerimento arriva dal recente meeting annuale della Society for the Study of Ingestive Behavior che si è tenuto a Zurigo, in Svizzera. Un pool di ricercatori ha osservato i diversi comportamenti di 300 studenti di fronte allo stesso cibo, un panino al formaggio, servito intero o spezzettato. I risultati sono curiosi. Innanzitutto, il gruppo che aveva nel piatto il panino intero l’ha terminato, mentre chi l’ha ricevuto tagliato in quattro parti ne ha lasciato un po’. Poi, di fronte a un buffet gratuito servito dopo 20 minuti dal primo pasto, gli studenti che avevano finito il panino hanno mangiato di più, rispetto a chi aveva consumato il cibo tagliato a pezzi. Secondo gli esperti dividere il cibo in più parti inganna il cervello: a un numero più elevato di porzioni viene associata una maggior quantità di quell’alimento. Perché molte diete falliscono nel lungo periodo? Colpa del cosiddetto effetto yo-yo: dopo un'iniziale riduzione di peso, si recuperano i chili persi. Questo avviene soprattutto se si seguono regimi a basso contenuto di grassi, sostengono i ricercatori del New Balance Foundation Obesity Prevention Center di Boston (Usa), che hanno monitorato per quattro settimane 21 persone sovrappeso. La conclusione del loro studio è che quando ci si sottopone a una dieta in cui i grassi rappresentano solo il 20% delle calorie assunte il metabolismo, quella sorta di motore in ѕɹ