100% Fitness Mag - Anno VII Novembre 2013 | Page 20

AUDIOPROTESISTA Dalla ricerca alla realtà Mai articolo è stato più appropriato per essere dedicato, vi chiederete “a chi?”, bene mi riferisco al grande Daniele Fiorile che con la sua capacità imprenditoriale ha creato tanto in penisola, dalla ricerca appunto di novità e quant’altro alla realtà. Realizzando realtà come questo giornale d’informazione, dando voce a tanti professionisti che grazie a questo possono interagire con il pubblico. Ora tornando all’argomento audioprotesico, vi parlerò degli ultimi apparecchi acustici wireless (senza fili), che hanno da poco fatto capolino nel mondo audioprotesico, con caratteristiche che soppiantano anche i più recenti presidi wireless, un nuovo modo di collegarsi con altri dispositivi elettronici in completa libertà. Gli apparecchi acustici si sono evoluti al di là della semplice correzione dell'ipoacusia, sono diventati strumenti che consentono ai pazienti d’interagire, in modalità wireless, con dispositivi multimediali, sono diventati parte dello "stile di vita wireless" che contraddistingue la nostra società. Le aziende audioprotesiche tutte o quasi si sono affacciate sul mercato con accessori per la comunicazione wireless da circa quattro anni, ma oggi si è raggiunta la massima estetica sia negli accessori che negli stessi apparecchi acustici. Quest’ultimo accessorio per la linea di apparecchi acustici wireless che sto utilizzando ormai da nove mesi con risultati eccellenti sotto tutti i punti di vista, è un dispositivo multifunzione che combina lo streaming (la trasmissione dati) audio multimediale, con due diversi microfoni ambientali e il telecomando in un unico oggetto. Sfrutta al massimo i vantaggi della nuova tecnologia, infatti lo streaming audio trasmesso da un telefono cellulare o da un dispositivo d'intrattenimento (ad esempio, un lettore MP3 o un computer) è ricevuto direttamente dagli apparecchi acustici. Questa comunicazione wireless garantisce la qualità del flusso dati in un raggio di due metri, consentendone un uso molto pratico, tenendolo semplicemente in mano, lasciandolo sul tavolo o mettendolo in tasca durante la trasmissione dati. 20 100%fitnessmag • novembre 2013 Dottoressa Tea Maione Laureata in Tecniche Audioprotesiche. Disponibile telefonicamente Martedì dalle 9.00 alle 11.00 Cell. 338.9648341 Il design è un ulteriore carta vincente, poiché è piccolo, elegante e portatile. Con uno schermo touch “full color” e con una semplicissima interfaccia, semplice da utilizzare in modo intuitivo. Questo hardware avanzato consente uno streaming audio stereo, una comunicazione bi-direzionale con il telefono cellulare e una connettività fluida con qualsiasi dispositivo audio bluetooth. Non manca la possibilità anche di una connettività wired (con cavo) per quei dispositivi audio che non possiedono l’interfaccia bluetlooth (computer, televisione etc). I portatori di apparecchi acustici di questa linea wireless utilizzano direttamente i microfoni degli apparecchi acustici per raccogliere la propria voce al telefono. Questa caratteristica libera i pazienti dagli attuali obblighi di indossare dispositivi di streaming al collo per mantenere i microfoni in prossimità della bocca. Durante una conversazione esso utilizza flussi dati audio a due vie in tempo reale, dal telefono cellulare agli apparecchi acustici e dagli apparecchi acustici al telefono cellulare. Questo processo di streaming audio a due vie per l'uso del telefono cellulare e la possibilità di sfruttare il microfono dell'apparecchio acustico come ingresso per il telefono cellulare sono processi complessi, ma rendono l'utilizzo del telefono sorprendentemente semplice. Il segnale dal telefono cellulare con interfaccia Bluetooth è trasmesso via Bluetooth al dispositivo. Il segnale del telefono cellulare è poi convertito in un segnale a 900 MHz, e inviato in modalità wireless agli apparecchi acustici, i quali, attraverso i ricevitori degli stessi portano la voce dell’interlocutore telefonico nelle orecchie del paziente. La voce della persona che indossa gli apparecchi acustici è raccolta dai microfoni degli stessi apparecchi e inviata via 900MHz al dispositivo per poi essere trasmessa al telefono cellulare attraverso la comunicazione bluethoot. Questo processo è detto completamente a mani libere, “Hand free”. Per la comunicazione in ambienti molto rumorosi, il paziente ha la possibilità di utilizzare i microfoni incorporati del dispositivo per raccogliere la propria voce, riducendo