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origine a tre diverse tipologie di
individuo (dosha):
VATA Dosha
Etere (Akasha)
Aria (Vayu)
PITTA Dosha
Fuoco (Tejas)
Acqua (Jala)
Per l’Ayurveda, il corpo è il tempio dello spirito ed esso va curato
KAPHA Dosha Terra (Prithvi)
Acqua (Jala)
ed amato: ci aiutano le tecniche
ayurvediche di massaggio, considerate il miglior rimedio per ristabilire la giusta armonia tra
mente, corpo e anima.
In questa illustrazione antica
indiana, vediamo rappresentata una particolare tecnica
di massaggio chiamata Shirodhara in cui dell’olio tiepido
viene fatto colare perpendicolarmente sulla fronte del ricevente, all’altezza del chakra
del terzo occhio, Ajna Chakra.
Il massaggio di testa e piedi
è responsabile del profondo
stato di rilassamento che il
corpo raggiunge durante il
trattamento.
Il massaggio del viso con olio
rigenera la pelle distendendo
le rughe, grazie al suo potere
drenante
Il Massaggio Ayurvedico
Il massaggio chiamato Abyangam è il trattamento più antico che si conosca. Nato più
di 4000 anni fa in India, venne poi codificato nei testi vedici. Abyangam è praticato
con oli specifici a seconda della costituzione
dell’individuo e delle necessità che questo
può manifestare. Per fare qualche esempio
(consapevole del fatto che potrebbe sembrare
riduttivo, poiché spesso i diversi dosha convivono all’interno di uno stesso individuo),
chi è magro, brillante e freddoloso potrebbe
avere come dosha dominante Vata e verrà
quindi trattato con olio tridosha, al sesamo.
Chi invece è caloroso, di struttura fisica forte
e iperattivo, appartiene al tipo Pitta e verrà
trattato con oli di erbe indiane. Infine chi
tende al soprappeso ed ha un carattere conciliante è un tip